Puntualità
Venerdì, 31 Luglio 2015
Ogni parola non dice la cosa ma la indica tra tante. Un traslare e inevitabile metaforizzare. Similitudine condensata, arbitrio condiviso, che invita l’interlocutore a un percorso di risalita alla cosa. Appurata la complessità della dinamica indispensabile che le parole siano, per quanto possibile, puntuali.
La molla
Mercoledì, 22 Luglio 2015
In qualche modo tutti tendono a spiegare la realtà, impegno sovente intermittente, svogliato, nebuloso, tiepido, ma pochi si sono messi lì, spietati con sé stessi, nel voler rispondere per davvero proponendosi: «Non mi schiodo finché non scopro e dico giusto.» Così hanno trascorso decenni nell’apprendere il pensiero di altri e in questo remare hanno detto la loro a beneficio di chi li incontra. Tra i protagonisti della storia della filosofia, degli uomini di pensiero, di scienza e dell’arte, qualcuno avrà…
Desiderio
Venerdì, 10 Luglio 2015
L'affermava Hegel, lo sosteneva Freud: l’uomo è caratterizzato da desiderio. Lo sentenziava, a modo suo, anche Gesù: “dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.” Nell’osservare che senza tale motore stramazzo nel catatonico lo dico anch’io perplesso delle indicazioni di un certo pensiero Orientale e dell’ascetismo schopenhaueriano che individuano l'origine del dolore nel desiderio di esistere: otorinolaringoiatri capaci di far passare all’istante il mal di gola con un colpo di pistola alla nuca: successo garantito, incontestabile. Forse meglio…
L’Evento
Domenica, 21 Giugno 2015
Del libro “La realtà non è come ci appare” di Rovelli, fisico teorico vigile alle implicazioni filosofiche dell’indagine scientifica, mica ho compreso cosa sono le strutture granulari schiumose e neppure i molluschi di tempo-spazio che si incurvano, eppure grazie a quella lettura continuo a ruminare che la realtà accade, di volta, in volta, per interazione, per mutua azione tra sistemi, campi e corpi, che via, via, relazionandosi creano letteralmente l’esistente. Eventi di realtà circoscritti allo specifico contesto delle forze interagenti…
Apologia del “Non lo so”
Martedì, 09 Giugno 2015
Constato che le cose reali sono tre:Io pensiero-corpo, l'Altro, la Natura.Se indago da dove provengono e perché rischio d’infognarmi nell’irreale, se non me lo chiedo anche.
Bonnie e Clyde
Sabato, 06 Giugno 2015
Chissà com’è che la coppia Nulla & Dio mi ricorda un’associazione a delinquere? Forse perché li vedo sempre accoppiati nella metafisica dei fondamentalismi religiosi istituzionali e anche di quelli che, di tanto in tanto, albergano nella testa degli uomini, compresa la mia.L’infausta metafisica fondamentalista prende forma in tre mosse: 1 Inventa un “Ente Nulla” assoluto;2 per implementarlo è necessario che sopprima o perlomeno inibisca di brutto - per l’evidenza che ci sono - l’Io, L’Altro e la Natura;3 lì erige…
The morning
Venerdì, 05 Giugno 2015
Se fossi partorito in questo momento come percepirei la realtà? Ce ne vuole di straniamento dal mondo e dai ricordi accumulati per rispondere. Forse aiutano i primi due minuti appena dopo il risveglio: assomigliano ad un tornare al mio primo ricordo, quando avevo più o meno un anno e nell’osservare il fuoco di una stufa sapevo di esserci. Fuoco d’essere-pensiero ancora qui immutato sorto spontaneo non so da dove, non conosco il perché, non so come. E’ l’unico capitale che…
Inferno - Canto quindicesimo
Giovedì, 28 Maggio 2015
Nell’esaminarne la biografia simpatia spontanea per Carlo Michelstaedter, forse perchè da giovane gli assomigliavo, non in valore, intelligenza, erudizione e sensibilità, ma perché frequentavo i medesimi territori, così ho letto del giovane scrittore, filosofo e poeta, «La Persuasione e la Rettorica» tesi di laurea a taglio filosofico e ho visto il mondo abitato da dannati danteschi destinati a correre nudi senza sosta verso irraggiungibili mete. Pochissimo citati, ma onnipresenti, Schopenhauer e Nietzsche che Michelstaedter utilizza per predicare una universale irresolubile,…
Praxis? Bis
Domenica, 17 Maggio 2015
La visione gramsciana dell’identificare il filosofo reale con l’uomo politico abile nel modificare attivamente l’ambiente afferma, implicitamente, che il pensiero, in sé, non è atto e neppure fatto.Se così sarebbe necessario individuare il confine preciso, di luogo e di tempo, dove il pensiero da astrazione diventa atto: nel suo declinarsi in parola? In attività muscolare? Giovanni Gentile affermando il primato del pensiero personale non vedeva separazioni tra pensare e fare interpretando l'intera realtà come manifestazione del soggetto pensante (autoctisi); anche…
Praxis?
Sabato, 16 Maggio 2015
«Si può dire che ognuno cambia se stesso, si modifica nella misura in cui cambia e modifica tutto il complesso di rapporti di cui egli è centro di annodamento. In questo senso il filosofo reale è e non può non essere altri che il politico, cioè l’uomo attivo che modifica l’ambiente, inteso per ambiente l’insieme dei rapporti in cui ogni singolo entra a far parte» (Gramsci, Quaderni del carcere).Non ho erudizione per affrontare nel merito gli studiosi che si sono…
Elogio del marginale
Domenica, 10 Maggio 2015
Tutto sommato un modo semplice per permanere un po’ indenni all’occidentalizzazione planetaria decolonizzandone l’immaginario di smisurata crescita (Latouche), incistato nella testa, è vivere e operare in un contesto rurale vocato all’agricoltura marginale.
Naturalismo DOC. Test rapido
Mercoledì, 06 Maggio 2015
Test per misurare la solidità di discorsi e saggi che trattano di naturalismo.Siccome il naturalismo va un po’ di moda e numerosi ne parlano e scrivono si consiglia il seguente test, semplice, rapido ed affidabile, per distinguere il naturalismo solido dalle patacche:1 Ascoltare il discorso o leggere il testo2 individuare il lemma “Natura” ogni volta che viene detto o scritto3 Sostituirlo con "Maria Vergine Immacolata" Se il discorso o il testo non lo rigetta all’istante trattasi di patacca.
Freno, frizione, acceleratore
Martedì, 05 Maggio 2015
Ho ascoltato Diego Fusaro enucleare e denunciare l’attuale imperversare della fanatica e folle fede nell’economia capitalistica. In tale tesi Fusaro, nel definirsi laico, contesta lo sciagurato “laicismo” nostrano che nell’attaccare pregiudizialmente tutte le religioni e correlati monoteismi produce territori vuoti favorendo la prepotente occupazione del messaggio unico dell’imperativo capitalistico.Concordo sulla riflessione di un capitalismo tanto potente da far impallidire tradizioni religiose millenarie, ma nel contempo così mimetizzato - grazie alla sua onnipervadenza - da non essere più distinto e giudicato.…
Articolare
Giovedì, 23 Aprile 2015
Muovere le articolazioni come pure articolare dicendo precisi. Camminare, dire, nuotare, cantare, remare: differenti manifestazioni della medesima personale iniziativa di pensiero. E il moto di cuore che batte, e la peristalsi gastrointestinale che nel sonno profondo digerisce la cena? Non so fino a che punto articolazione personale o di qualche Altro, oppure mero autonomo funzionamento, ma chiunque sia o non sia l'artefice risulta piuttosto affidabile.
Tempo
Domenica, 12 Aprile 2015
I fisici moderni scrivono equazioni assolute e universali omettendo il fattore tempo e funzionano. Hanno appurato che il tempo è un micro fenomeno particolare, variabile, locale; mera convenzione-misurazione prodotta dall'accadimento circoscritto di un paio di enti in diretta relazione. Dunque fenomeno parziale, periferico, provinciale, eppure per chi sta lì significante e reale. Non male: ogni volta che ci diamo un appuntamento siamo letteralmente creatori.
Tesi, antitesi, sintesi
Sabato, 04 Aprile 2015
Ci sono filosofie teoretiche che si focalizzano sulla conoscenza e potenzialità del soggetto un po’ indifferenti alla fattispecie delle sue circostanze, oppure che affrontano dirette, attraverso la prassi, le specifiche condizioni al fine di redimere chi ci sta dentro.Vedo nel messaggio evangelico una valorosa sintesi dei due approcci. Esempio plastico di medesimo atto in differente circostanza:
Il negoziante
Venerdì, 13 Marzo 2015
In quei giorni la sua mesta apprensione per il calo di fatturato permaneva nel raccogliersi in sé, ma quando qualcuno entrava in negozio sembrava cessare. Poteva entrare un prossimo caro che non comprava nulla, o un cliente sconosciuto che chiedeva solo informazioni, eppure anche in assenza di legami emotivi e d’incasso l’umano corpo vivente dell’altro agiva istantaneo in lui, una sorta di stimolazione biochimica che lo emancipava dalla tristezza. Nondimeno in quella estemporanea redenzione percepiva l’altro insidiare la sua autoconservazione…
Ingenue, colpevoli, ricette per la vita
Sabato, 07 Marzo 2015
Ambiente, condizione presente e circostanza sono, tutto sommato, sinonimi. L’Io rema nelle circostanze, chi in un pantani, chi in laghi tersi o inquinati, chi in torrenti, chi in tutti e tre magari con estemporanee incursioni oceaniche o improvvisi sprofondamenti in fogne. Nella circostanza ci si trova a capocchia, talvolta di proposito, il più delle volte si è proprio lì per un mix di personale e altrui causalità e imponderabile casualità. Circostanze favorevoli e ostili, modificabili e immodificabili. Nelle immodificabili è…
L’impiegata
Giovedì, 05 Marzo 2015
Osservava l’impiegata che gli compilava l’ISEE, un pezzo di carta dove misurando proprietà e redditi sentenziano per iscritto se sei ricco o povero. Siccome era uno strano la immaginava, nel contempo, mandare il primo vagito e cadavere nella bara mentre, fra i due accadimenti, riportava gli estratti catastali e le giacenze medie di conti correnti altrui. Neonata grassottella, impiegata di mezz’età grassottella, vecchia cadavere grassottella. Nei tre momenti, oltre allo stazionario soprappeso, ravvisava il lei costante serenità. Da dove perveniva?…
Smisuranze
Sabato, 28 Febbraio 2015
Anni fa dopo sei ore d’intervento chirurgico al risveglio avevo più anestesia in corpo che sangue e la coscienza andava e veniva in un istante, come quando si accende e spegne la lampadina del soggiorno. Quando si spegneva, nello sparire vedevo che con me si dissolveva l’intero universo, quando si accendeva, prima tornavo io e immediatamente dopo di me tutto quanto. Avevo, così, dedotto che l’universo esisteva grazie a me e non il contrario. In quella psicotropa alterazione probabilmente1 esageravo…
Pensiero debole
Domenica, 22 Febbraio 2015
Più cresceva la sua diffidenza riguardo la possibilità di una verità unica e assoluta e più apprezzava il pensiero di molti, uno scetticismo che invece di renderlo isolato e imperturbabile lo portava a coinvolgersi, così al risveglio era un po’ freudiano, dopo colazione naturalista e nel leggere dell’approvazione del Jobs act reagiva trasformandosi per dieci minuti in marxista per poi diventare esistenzialista e un po’ idealista. L’importante era che riuscisse a mettere qualcosa di buono e nutriente sotto i denti…
Metodiche di rilevamento
Sabato, 21 Febbraio 2015
C’è approssimazione e un po’ di prepotenza nel collocare le persone all’interno di gruppi sociali codificati. Tra i gruppi più strambi la fantasiosa fascia del cosiddetto “profilo socio-economico-culturale” categoria evidentemente astratta inabile nel cogliere reali valorose espressioni culturali in contesti socio-economici svantaggiati e tangibili miserie culturali in contesti opulenti. Eppure, così, misurano.Singolare che tale bislacco profilo sociale sia presente nel gergo scolastico - non tanto negli studenti e docenti, ma nel Ministero dell’istruzione e connessa burocrazia - e in quello…
Teorie d’immortalità. Top ten.
Mercoledì, 18 Febbraio 2015
1 Individuale anima immortale che continua nell’aldilà;2 Perdurare nella stirpe travalicando il punto morte nella consegna di cromosomi alla progenie;3 Essere agilmente rimpiazzato dagli altri nel trionfo della specie sull’individuo;4 Individuale fama che persiste nel tempo;5 Personale pensiero, o atto artistico, imperituro; 6 Eterno al di qua mediante sostituzione di corpo (metempsicosi);7 Perenne al di qua nel fondersi con la natura;8 ‘O scarafone: emulazione dello scarafaggio che simula d’esser già morto per non essere ucciso; 9 ‘O scarafone mistico: diluizione…