A scatola chiusa
Mercoledì, 28 Dicembre 2011
Il 26 dicembre la libreria del paese era aperta, tirato da una forza ignota allo scaffale dell’Adelphi avevo acquistato d’impeto: 1 Del Delitto; 2 La conoscenza del peggio, a dire della recensione “… opera filosofica fra le più notevoli dei nostri tempi”;3 Dialogo teologico, tutti e tre di Manlio Sgalambro. Nel Del Delitto leggo: «… la ragione dà ragione all'assassino e alla sua vittima. L'assassino e la sua vittima sono inscindibili. “Ti sei interessato a me sino a uccidermi” ».…
"L'affare Sokal"
Lunedì, 19 Dicembre 2011
In questo blog ho raggruppato miei brevi scritti dal taglio esistenziale nella categoria “Filosofia di strada” titolo di un libro del caro amico Augusto Cavadi, recensito qui. Ho rubato l’espressione perché condensa la posizione di quelle persone che, pur sprovviste - come me - di competenze filosofiche, si pongono domande sul significato dell’esistere e sui problemi che incontrano nel quotidiano e in questo pensare “dicono la loro”. Persone che, pur approfondendo per puro piacere il pensiero di alcuni filosofi, non…
Maieutica
Domenica, 18 Dicembre 2011
L’etnomedicina rendiconta di indigeni sudamericani che, per quieto vivere con i colonizzatori, frequentavano la loro chiesa e si facevano visitare dal medico missionario per poi, di nascosto, ignorarne le prescrizioni e curarsi dallo sciamano; studenti simulano in classe interesse per i classici che poi a casa buttano in un angolo. Pigri? Irresponsabili? Anche. Eppure c’è dell’altro in questo disobbedire non liquidabile in categorie meritocratiche e in giudizi di valore tradizionali per, invece, analizzare quella forza che tende a diffidare del…
Perché?
Sabato, 27 Agosto 2011
Avevo iniziato la lettura di Freud che conoscevo per sentito dire. Dopo aver letto i "Tre saggi sulla teoria sessuale", che mi ero trovato sullo scaffale della mia libreria quasi a gratis (un euro) allegato al Corriere della Sera; appurato che per così poco avevo avuto così tanto, avevo poi acquistato l' "Interpretazione dei sogni", lettura che mi aveva impegnato per tre mesi. Qualche amico si era accorto che mi attardavo in un testo inconsueto.Un cattolico mi aveva detto: "Oddio!".…
Ecclesiologia pagana
Giovedì, 11 Agosto 2011
Difficile definire il fenomeno new age perché più che una filosofia o una dottrina è un “clima”. Diceva un monsignore cattolico, riferendosi ai movimenti neopagani contemporanei, che più ci si allontana dalla Chiesa tradizionale più si diventa creduloni. A ben osservare l’allontanamento dei simpatizzanti new age dalle istituzioni ecclesiastiche è, talvolta, più formale che sostanziale; la loro contiguità con le istituzioni cristiane può rivelarsi inaspettatamente radicata. Vicinanza, e talvolta fusione, già riscontrabili nella Patristica medievale, per l’influsso subito dal pensiero…
INVITO vacanza filosofica in Puglia
Martedì, 14 Giugno 2011
Il sito internet “www.ilgiardinodeipensieri.eu” di BolognaIl gruppo editoriale “Il pozzo di Giacobbe”-“Di Girolamo” di Trapaniorganizzano la SETTIMANA FILOSOFICA PER… NON FILOSOFI* Per chi:Destinatari della proposta non sono professionisti della filosofia ma tutti coloro che desiderano riflettere criticamente su alcuni temi di grande rilevanza teorica ed esistenziale.* Dove e quando:Cisternino (Brindisi), dal 22 luglio al 28 luglio 2011* Su che tema:Eros o agape? L’amore nel tempo delle ‘passioni tristi’Le "vacanze filosofiche per...non filosofi", avviate sperimentalmente sin dal 1983, si sono svolte…
Ontologia
Martedì, 29 Marzo 2011
In termini puramente formali l’ontologia studia l’essere in quanto essere,ipotizza un “quid che è prima” generatore del pensiero, del soggetto e del sapere, origine e causa di ogni e di tutti i soggetti, pensieri e saperi. Così l’ontologia da formale diventa operativa e da un dogmatico primordiale “c’era una volta…” racconta la storia del mondo poi, come Dio, da il nome alle cose, inventaria l’esistente.Forse non è vero che l'essere racconta storie, sono gli uomini che le inventano.
Senza frignare
Venerdì, 11 Marzo 2011
Oggi mi è morto il gatto. Non vorrei morire pregando una mamma celeste, non riesco ad immaginare modo più stupido per congedarmi dal mondo. Meglio il delirio di immaginare che Iddio sono io stesso? Meglio gli alcaloidi dell’oppio?Per non essere sbruffone nell’ultima messa in scena potrei ostentare un “io” impersonale, avulso dalla biografia. Non sarebbe poi male congedarmi in un mix monista neoplatonico, cristiano e anche induista; Plotino, Maestro Eckhart e Veda emulsionati nel mio apparato psicosomatico dalla morfina, se…
Credere che l'altro sappia
Giovedì, 10 Marzo 2011
Prima della crisi economica in atto, migliaia di piccoli risparmiatori, consapevoli della personale ignoranza in materia finanziaria, avevano affidato i lori sudati risparmi a professionisti del mercato finanziario, perché li giudicavano addetti ai lavori competenti, in grado di prevedere il futuro dei mercati. Guru forse capaci di leggere il pensiero, di interpretare le ambizioni che il risparmiatore intimante desiderava e non osava esternare, così si sono affidati a chi, credevano, potesse garantire custodia e crescita dei loro denari perché onnisciente.…
Dogma dell'erudizione
Mercoledì, 09 Marzo 2011
Anche i miscredenti ostentano i loro testi canonici, proprio come fanno i preti, se non li leggi ti scomunicano. Mi hanno indicato di leggere “La Recherche” di Proust. Più che un consiglio di lettura è stato un ordine, un’indicazione esistenziale, se non avessi letta avrei vissuto un’esistenza indegna, subumana. Mica ci credevo, però ho aperto il primo volume. Lette le prime duecento pagine delle tremila ho buttato il libro in un angolo del soggiorno, non valeva la pena dare un…
Vacanza filosofica estate 2011
Lunedì, 28 Febbraio 2011
Gentili lettori, cari amici, vi invito alla vacanza filosofica della prossima estate Il sito internet “www.ilgiardinodeipensieri.eu” di Bologna
Il gruppo editoriale “Il pozzo di Giacobbe”-“Di Girolamo” di Trapani
organizzano leXIV - XV
SETTIMANE FILOSOFICHE
PER… NON FILOSOFI* Per chi:Destinatari della proposta non sono professionisti della filosofia ma tutti coloro che desiderano coniugare i propri interessi intellettuali con una rilassante permanenza in due luoghi tra i più gradevoli del Bel Paese, cogliendo l’occasione di riflettere criticamente su alcuni temi di grande…
Relativismo
Domenica, 20 Febbraio 2011
La verità c’è, è una, è certa, univoca, precisa e pure eterna. Così al convegno ecclesiastico attaccano il relativismo culturale ed etico, malattia mortale della nostra epoca. L’oratore butta lì rigoroso la citazione del Cardinal Ratzinger, che due giorni prima di diventare Papa aveva affermato: “Si va costituendo una dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultima misura solo il proprio io e le sue voglie”. Lì sotto il palco si conoscono tutti e…
Kapo
Martedì, 04 Gennaio 2011
Testimonianze di sopravvissuti ai lager nazisti riferiscono di kapos che colpivano senza motivo i prigionieri disposti in fila indiana. Botte da orbi all’improvviso, a vanvera: uno si quattro no, poi, dopo una pausa di dodici prigionieri, inopinatamente venivano colpiti altri tre in rapida successione. Samuel Beckett una notte fu accoltellato per strada da un clochard, dopo la convalescenza andò a trovarlo in prigione per chiedergli: “Perché l'hai fatto?” “Non lo so” rispose l’aggressore, proprio come quando il salto di corsia…
Radiografia
Domenica, 02 Gennaio 2011
Scruto una mia radiografia, potrebbe essere quella di un cadavere si presenterebbe nello stesso modo; potrebbe essere quella di un altro, si presenterebbe nello stesso modo. Forse questo corpo non è mio, appartiene alla natura, alla religione dei cinque elementi. I corpi mio o di altri, vivi o morti, dentro sono tutti uguali. Quando il respiro cessa diventano oggetti. Forse anche questo respiro non è mio, è autonomo ed appartiene alla natura, alla religione dei cinque elementi. I corpi dentro…
Morale e moralismi
Martedì, 14 Dicembre 2010
Fino all’altro ieri talvolta capitava che i cattolici praticanti erano giudicati moralisti, un automatismo concettuale, una specie di tic che scattava nei miscredenti quando un cattolico, magari conservatore, affrontava tematiche sessuali, o esprimeva giudizi contro i malfattori, oppure insofferenza all’incoerenza. Negli ultimi mesi la situazione è mutata: il tic dell’antimoralismo ha invasato proprio quei cattolici che n’erano vittime. Se stimolati in punti specifici: la pedofilia in ambienti cattolici e l’immoralità del Premier scattano rapidi come la rana di Galvani contro…
Biografie
Lunedì, 06 Dicembre 2010
Arriva un tempo dove si avverte la necessità dell’autobiografia, anche se non intendiamo raccontarla ad altri e neppure scriverla essa vuole, per forza propria quasi fosse un’entità autonoma, che sia perlomeno pensata e intimamente narrata; la nostra storia ci chiama, fa affiorare ricordi dimenticati, attiva pensieri ed elaborazioni. Il contenuto e lo stile del processo è misterioso, non assomiglia all’esposizione di un curriculum vitae, ad un mero elenco cronologico di fatti accaduti in tempi e luoghi noti, com’è d’uso invece…
Kamasutra, essere e linguaggio
Venerdì, 26 Novembre 2010
Il linguaggio, quello delle parole, è congruo a ciò che realmente siamo? Quanto ci consente d’esprimere della coscienza, dell’essere uomini? Per far la lista della spesa e per risolvere i rebus della Settimana enigmistica il linguaggio delle parole è indubbiamente adeguato, ma per definire e rivelare la vita è strumento proporzionato? Va bene così? E’ abbastanza così? E’ invece necessario che il linguaggio per rivelarsi congruo, in specifici territori, rimandi oltre: evochi, conduca ad immaginare, simboleggi?E’ patologico o umano guardare…
Elenchi e ricapitolazione
Domenica, 21 Novembre 2010
Ridire il già detto, il ripetere, è mal tollerato, indizio inequivocabile di senilità o infantilismo. Si ha fretta; le parole devono essere rapide, scandite, dirette e funzionali. Il linguaggio dei vecchi e dei bambini intralcia il percorso, infastidisce, complica, fa perdere tempo, procrastina il raggiungimento dell’obiettivo.Vietate le ripetizioni di vecchi logori e di bambini acerbi perché fanno perdere il passo; obbligatorio invece il gergo pragmatico che non ripete e se proprio deve farlo ribadisce, riafferma, ripresenta, riproduce (riedizione, rifacimento, remake),…
Va dove ti porta il cuore?
Martedì, 16 Novembre 2010
Quelli che nell’esistenza sono andati dove li ha portati il cuore, sono poi arrivati da qualche parte? Dove? Come stanno? Quanti i realizzati dall’esperienza e quanti i disastrati? Quanti i graziati e quanti i disgraziati? Intendiamo un “dove ti porta il cuore” radicale, quello di Dante e Beatrice, di Romeo e Giulietta, di Renzo e Lucia; via del cuore alla Hegel: l’obliarsi in una alterità per realizzarsi attraverso la rinuncia a sé stessi; perdersi completamente nell’altro per poi ritrovarsi. Narrazione…
Scostamento
Venerdì, 22 Ottobre 2010
La distanza che il governo in carica esprime rispetto alle reali urgenze di molti italiani è macroscopica. Quando il portavoce di turno commenta la disoccupazione crescente si percepisce rapidi, dal tono e dalla semantica che utilizza, la sua estraneità e indifferenza per la tragica realtà di chi non ha più stipendio. Al portavoce poco importa d’essere empatico con persone che non conosce, lui vola alto, parla di macroeconomia, commenta con baldanza i dati numerici argomentando con metafore calcistiche, mentre coglie…
Status symbol
Lunedì, 11 Ottobre 2010
L’automobile è un oggetto di metallo e plastica che serve ad arrivare rapidi, comodi e sicuri a destinazione. Oggetto-strumento al pari di una forchetta, di una pinza o di una ramazza, per i quali l’utilizzatore chiede funzionalità, affidabilità e talvolta una estetica accettabile. Così nell'acquistare una vettura si chiede, compatibilmente al proprio reddito, che soddisfi specifici requisiti di potenza, sicurezza, economia e affidabilità. Tuttavia, a differenza di una ramazza, l’automobile è oltre che strumento anche simbolo per l’idea che l’oggetto…
Mutazione antropologica*
Sabato, 09 Ottobre 2010
Una conoscente mi riferisce: “Mia cognato l’altra settimana si è buttato sotto il treno”. Poi aggiunge soddisfatta: “L’hanno detto alla televisione”. Anche per loro, famiglia anonima di provincia, è arrivato il momento di notorietà: dieci secondi nel TG locale dove hanno pronunciato il loro cognome. E’ stata dura ma adesso esistono anche loro.*"Mutazione antopologica" formulazione originale di Pasolini. Fenomeno omologante e tragico che consiste nella distruzione, attraverso i media e la televisione, di ogni carattere spirituale e dignità umana dell’individuo.
Solidarietà
Mercoledì, 14 Aprile 2010
Un conoscente mi ha esposto convinto una teoria: oggi nessun italiano avverte il problema della sopravvivenza in quanto c'è sempre un genitore, un fratello o un parente che lo possono aiutare. Siccome un piatto di minestra lo si trova sempre possiamo scegliere, senza urgenza e indifferenti alla retribuzione, un lavoro che ci piaccia e ci soddisfi. Il problema della alienazione da lavoro o del dramma di chi lo ha perso sono quindi falsi problemi.La teoria dell’amico (progressista di sinistra) mantenuto…