Festival della Filosofia
Martedì, 16 Febbraio 2016
Consiglio e intendo partecipare al TERZO FESTIVAL DELLA “FILOSOFIA-IN-PRATICA D’A – MARE”. Motivo? Ho partecipato con piacere e soddisfazione ai primi due. Ecco il programma dal blog di Augusto Cavadi.L’associazione di volontariato culturale“Scuola di formazione etico-politica G. Falcone” di Palermoin cooperazione con il gruppo editoriale “Di Girolamo”di Trapanie con “La fattoria sociale” di Castellammare del Golfoorganizza laTERZA EDIZIONE DI “UNA FILOSOFIA-IN-PRATICA D’A – MARE”Castellammare del Golfo (Trapani) 2016(venerdì 29 – sabato 30 aprile – domenica 1 maggio – lunedì 2)Venerdì…
La siepe
Giovedì, 11 Febbraio 2016
La siepe di lecci, lauri e filliree, che ho piantato dieci anni fa vegeta dritta ma quando a lato incontra un ulivo tende a sbordare, accelera il suo vegetare e si allunga per raggiungerlo e l’ulivo fa altrettanto. Si sa le piante comunicano tra loro, s’intendono con segnali veicolati dalla produzione di enzimi specifici e addirittura attraverso vibrazioni sonore e i cespugli mediterranei - anche l’ulivo è un cespuglio - se contigui tendono a compenetrarsi così che il sole non…
Simboleggiamenti
Mercoledì, 10 Febbraio 2016
Fuori della natura, al di là della storia, oltre il soggetto, insomma trascendente. Si può censurarlo negandolo, viceversa affermarlo in differenti modi: individuando in esso dimensioni riposte determinandole, così da analizzarle, in categorie immanenti: naturali, storiche, soggettive e collettive. Oppure, nel desiderio di accomodarlo "al di qua", articolare miriadi di simboli che, in qualche modo, facciano da ponte tra i separati regni stemperandone l'incomunicabilità. Però anche il semplice riconoscerlo accettando di non conoscerlo è posizione ragionevole e forse meno pasticciata.
Mistica & nichilismo
Venerdì, 05 Febbraio 2016
Malati, immersi nelle tenebre, perduti, prigionieri, schiavi, miserabili: lo spermatozoo è il bandito allo stato puro. Ho cinematograficamente montato estrapolando l’inizio da San Gregorio di Nissa e chiuso con Cioran [1] e il film risulta plasticamente lineare. La costruzione di un qualche salvatore da adorare e la nichilistica considerazione del suicidio partono e poggiano dallo e sullo stesso punto. Una brezza di tramontana e forse van giù tutti e due. _____________________________________ 1 San Gregorio di Nissa Oratio catechetica, 15, 3:…
Weltanschauung rurale
Mercoledì, 27 Gennaio 2016
“Dio li benedisse e disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela».” Forse meglio, visto il risultato dell’ulivo in immagine, che Iddio fosse rimasto zitto e il potatore fermo. Ieri nel potare un lentisco faticavo nel trovare la giusta misura al mio recidere: nel lasciarlo com'era permaneva catatonico, nell'intevenire rischiavo di castrarlo, così ruminavo intorno al potare. Consideravo che, tutto sommato, il potare - quando non codificato da omologate tecniche culturali, ma atto libero (arrangiati, fai tu) -,…
Sassi
Sabato, 23 Gennaio 2016
Per non farmi mancare proprio niente mi ero attardato ad ascoltare un massone incontrato per caso, inaspettatamente loquace della sua spiritualità. Senza che l’avessi chiesto e neppure desiderato mi aveva detto delle “egregore”, le chiamava “eggregore” rafforzando la doppia “gi” che mi arrivava tripla. Riferiva che talvolta, se particolarmente intensi, i pensieri e anche le emozioni possono assumere forza propria e autonoma impregnando luoghi o vagando nell’etere. Anche se Freud diagnosticherebbe all'autore della seguente domanda malattia certa e grave, la…
L’accordo
Domenica, 17 Gennaio 2016
Oggi ho letto di Giacomo B. Contri: «Verità […] nesso d’imputazione tra un giudizio e un atto, al posto della tradizionale definizione della verità come adeguatezza dell’intelletto alla “cosa”.» La puntuale conclusione mi ha fatto ricordare due ex amici di percorso “concettualmente” immacolati: uno sindacalista che dal palco difendeva il salario dei dipendenti e rincasato picchiava la moglie, l’altro regista che realizzava film sul rispetto dei diritti umani dirigendo con sistematico sopruso chi lavorava con lui. Non per questo squalificherei…
Dogma d’immacolata concezione
Giovedì, 14 Gennaio 2016
Il filosofo che teorizza la soggettiva capacità d’elaborare un'analisi concettuale pura, rigorosa e assoluta, attraverso un presupposto immacolato pensare logico non filtrato da sé medesimo, non interpretato dal linguaggio che utilizza, non condizionato dall’essere figlio del suo tempo e latitudine, non eccitato o contaminato da dinamiche inconsce, assomiglia al teologo fondamentalisma: dogma differente medesima altezzosità. La capacità di pluralismo sostenuta dalla consapevolezza dell’inevitabile provvisorietà-parzialità connaturata al soggettivo pensare è qualità dei razionali prima che virtù degli umili.
Spirituale
Mercoledì, 13 Gennaio 2016
In ebraico spirito è ruah, vento, respiro; in latino spiritus, spiro, respirare, soffiare; in greco pneuma, respirare, soffiare, aver vita; Gesù di Nazareth si spinge oltre: « Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito. » Immagine d’autonomo e sovrano muoversi senza attenersi a uno standard prefissato. Fluttaure disciplinato dall'imprevedibile, più artistico che filosofico.
l’Io non padrone in casa sua
Domenica, 10 Gennaio 2016
Sostenere la teoria filosofica del rigore teoretico concettuale puro avulso dal soggetto che lo esercita - contesto storico e ambientale, collettivo e personale, conscio e ancor prima inconscio - rischia di produrre astratte nobiltà e concrete nevrosi.Mica si può procedere, filosofia in primis, come se Freud non fosse accaduto.
La combriccola
Venerdì, 08 Gennaio 2016
Cammina orizzontale il filosofo logico elaborando proposizioni che concatena e memorizza preciso, procede come il giocatore di briscola al circolo ACLI che sapendo le carte già giocate e quelle ancora nel mazzo, butta la carta giusta sul tavolo di quel regolato frammento di mondo, regno di noiosi ragionieri di provincia.Invece il mistico fugge l’inferenza, prende ciò che in quel frangente gli arriva dall’universo e lì staziona abdicando da soggetto per sciogliersi nell’oggetto, regno contiguo alla follia, faccenda pericolosa. E che…
Giurisdizioni
Giovedì, 07 Gennaio 2016
Olistica e universale unità coerente di pensiero? Ci riescono bene i gatti e, nei giorni di festa, un qualche esponente della New Age. L’umano fluttuare - dalla contemplazione del cielo all’ottemperare il codice stradale - necessità dell’abilità di districarsi tra molteplici e differenti regni, parlando, di regno, in regno, i caratteristici linguaggi e dialetti; utilizzando, di volta, in volta, determinati codici e strumenti; osservando, via, via, gli specifici orizzonti da angolazioni stabilite, pur rimanendo, anzi arricchendo, sé stessi. Mica è…
Inno all’inutile: l’orto filosofico
Mercoledì, 06 Gennaio 2016
Forza che muove a risultato in apparenza inutile invece portante il mondo quella che nel circoscritto mezz’ettaro di terra rossa spinge a creare una macchia antica, completa com’era in origine, non degradata dal coltivare intensivo e dal pascolo. Ho messo la Melissa, Terebinto, Cisto bianco, Ginepro rosso e altre quattrocento varietà mediterranee, da una a tre piante per specie, inutile piantarne di più, allo scopo basta e avanza la presenza di un solo elemento. Perlopiù le osservo senza classificarle con…
Costruzione giuridica
Lunedì, 04 Gennaio 2016
Insoddisfacente, asfittica e anche noiosa l’onnipotenza assoluta, condizione che per trovare emancipazione necessita di urgente iniziativa abile nel creare un ordine che la subordini. Vale per Dio [1], vale per gli uomini [2]. [1] Tutto sommato i testi sacri e mitologici narrano di questo laborioso implementare giuridico ordinante. [2] Probabilmente non per tutti ma per me si: nei numerosi, liberi, interminabili - più sono liberi e più risultano interminabili - giorni di festa, se non mi attivo implementando e ottemperando…
Cenerentola
Domenica, 27 Dicembre 2015
Osservo che nell’architettura filosofica degli ideologismi storici spinti d’intellettuali e militanti dogmatici, schematici e intransigenti nella loro fedeltà alla linea, viene affrontata la storia dell’umanità intera e considerate differenti posizioni filosofiche anche agli antipodi, invece la Natura è estromessa e censurata, esulata dall'impianto filosofico. Probabilmente se entrasse procurerebbe severo cortocircuito nelle fondamenta.
Asservimento 2.0
Giovedì, 24 Dicembre 2015
Tra i cambiamenti dell’ultimo passaggio di secolo emancipazione dai precetti ideologici e da quelli della Chiesa con, invece di libero fluttuare, simmetrico asservimento a quelli dell’informatica:da1 «Partecipare alla Messa la domenica e le altre feste comandate.»2 «Confessare i propri peccati almeno una volta all'anno.»3 «Ricevere il sacramento dell'Eucaristia almeno a Pasqua.»a1 «alias newname ='stringa' » 2 « bg %job-number» 3 «chsh [-s newshell] username» e pensare che i tre esempi informatici sono di “software libero”. Li definiscono Comandi/Sintassi ma è…
Dio (e) cane
Martedì, 15 Dicembre 2015
Nel passare in rassegna le copiose proposizioni su Dio enunciate nel medioevo mi è venuto un parallelismo tra antichi teologi e odierni zoologi che dicono la natura del Fox Terrier a pelo liscio: cane vispo, giocherellone, intelligente e curioso. Se Dio esiste merita solidarietà e sostegno: mica è piacevole che ti puntino gli occhi addosso per sentenziare come funzioni e - pur non avendoti visto - sparino assiomi contorti sulla tua struttura. Meglio Gesù di Nazareth quando diceva “Padre”, probabilmente…
Discernimento
Domenica, 06 Dicembre 2015
DNA che decreta il destino dell’individuo per suprema causalità come sentenzia il Corano «Da una goccia di sperma. Lo ha creato e ha stabilito. (Sura LXXX) », oppure fissa il suo destino per genomica casualità. In ogni caso complessa mistura, tutta da discernere, di prepotente costrizione dalla quale emanciparsi e seme vocazionale da adempiere.
Discernimento degli spiriti
Venerdì, 27 Novembre 2015
Il bucolico invito d’armonizzarsi all’eterno funzionamento della realtà dovrebbe coerentemente eliminare i reparti d’oncologia pediatrica: anche le naturali metastasi ne sono diretta espressione.
L’Ontosintassi
Martedì, 10 Novembre 2015
Tutto sommato il vivere degli uomini e l’esserci di tutto l'esistente è grammatica, più precisamente sintassi: relazioni e combinazioni istituite tra soggetti e oggetti, funzioni e categorie. La Natura è sintassi precisa anche se ripetitiva e monotona, l’uomo invece implementa sintassi dinamiche e differenti: mal costituite che producono cantonate e infognamenti, fisse che non di rado causano groppi e labirinti, corrette che producono libero laborioso fluttuare soddisfatto. Ma chi avrà mai stabilito le regole?
Mistiche
Giovedì, 29 Ottobre 2015
A pagina 233 del saggio sulla spiritualità filosofica «Mosaici di Saggezze» di Augusto Cavadi - chiedo scusa al lettore se sono ripetitivo, ma questo è il libro che da qualche tempo rumino con piacere - incontriamo pagine sul «Distacco dalla mera razionalità» che toccano i punti forse più estremi, sicuramente più rischiosi, della filosofia: distacco e rinunzia dalle idee non solo degli altri e proprie ma «in quanto tali». Da una parte Cavadi dice i limiti del dogma illuministico: uomo…
La moltiplicazione
Sabato, 17 Ottobre 2015
Esco dal supermercato ed ecco il nigeriano Danladi col cappello in mano, frugo in tasca e meccanicamente gli do la prima moneta che capita, è un euro. Nello spingere il carrello all’auto mi torna alla mente la massima kantiana, quella del verificare quanto un personale atto “tiene” moralmente se espanso a legislazione universale e come un ragioniere stimo rapido il numero di macchine parcheggiate. Sono circa quattrocento, tutti clienti che in quel momento stanno facendo la spesa: 400 X 1…
Motore immobile?
Mercoledì, 07 Ottobre 2015
D’autore che stimo ho letto che il “Motore immobile”, quello di Aristotele, è roba alla Renzo Arbore e Crozza, non c’era scritto ma per essere proprio precisi è d’obbligo aggiungere Nino Frassica. Qualora definizione di un ipotetico Creatore l’asserzione di Aristotele potrebbe anche far ridacchiare, ma rivolta all’uomo perde un bel po’ della sua verve comica per diventare puntuale e congrua: a differenza del fisso funzionamento fisico delle particelle che permangono in equilibrio perché sollecitate da forze uguali e contrarie…