Natale 2020, il gioco delle forme
Giovedì, 24 Dicembre 2020
Il bambino che impila cubi di legno perseguendo simmetrie e direzioni produttrici di senso, ricorda un po’ Abelardo (1079 – 1142), che vedeva gli universali prodotti dal pensiero che estrae e astrae dal caos forme che si assomigliano (categorie), assemblandole in ordini umanamente interpretabili. Il bambino, a modo suo, si adatta all’imperscrutabile ri-assemblando l’inesplicabile, così da leggerlo almeno un po’. Il criterio ottemperato dal bambino, al pari di quello seguito dall'artista, può risultare arbitrario ma a lui non importa, quel…
Il salto
Lunedì, 21 Dicembre 2020
Dentro e fuori la storia delle Chiese cristiane incontriamo innumerevoli ed estese tradizioni di pensiero che hanno combinato Dio con la ragione. All’interno delle confessioni religiose si è proclamata la Sua esistenza, tentando comunque criteri di razionalità nel darne ragione; negli ultimi tempi anche tenendo conto della scienza e delle sue nuove scoperte: “E gloria di Dio nascondere le cose, è gloria dei re investigarle” (Pro 25, 2). Elaborazioni che hanno avuto esiti più o meno felici, svolte per gradi…
Noumeno
Giovedì, 17 Dicembre 2020
Ecco una cosa, ecco la cosa, ma “cos’è?” Domanda banale e insieme tremenda. Se ne discute da secoli, negli ultimi con maggiore vigoria. Il problema è che se da una parte percepiamo e conosciamo direttamente le cose, insomma ne facciamo esperienza, dall'altra ci resta preclusa la loro conoscenza completa, visto che l’umano percepire e conoscere permarrà, per forza di cose, circoscritto all’interno del nostro parziale orizzonte mentale e percettivo. E’ la classica opposizione kantiana fra fenomeno, ovvero come appare a…
Una teologia credibile, appunti su José Arregi
Sabato, 12 Dicembre 2020
Nel libro “Il cosmo come rivelazione” (Gabrielli Editori), è pubblicato un intervento di sole trenta pagine, ma denso di contenuti, del teologo spagnolo José Arregi, ex sacerdote, ex francescano minore. Il vescovo José Ignacio Munilla lo accusò di eresia sanzionandolo e lui se ne andò dalla Chiesa istituzionale. Un qualche vescovo masochista che fa scappare i più valorosi non manca mai. L’articolo si intitola “Il credo dinanzi alle scienze; Appunti per una teologia credibile”, segue una mia sintesi commentata. Molto…
L’esegesi del mondo
Giovedì, 10 Dicembre 2020
«Ho 12 anni. Vado alla sinagoga. Chiedo al rabbino qual è il significato della vita. Lui mi dice qual è il significato della vita, ma me lo dice in ebraico. Io non lo capisco, l'ebraico. Lui chiede 600 dollari per darmi lezioni di ebraico.» (Leonard Zelig/Woody Allen)Roba per specialisti l’esegesi della bibbia o di un testo giuridico, ma l’esegesi del libro del mondo è compito che ci riguarda tutti. Impresa complessa perché il mondo è volume pieno zeppo di significati…
Biochimica spirituale
Lunedì, 07 Dicembre 2020
“… E il vino che allieta il cuore dell'uomo” (Salmo 104, 15) Il teologo basco José Arregi affrontando la problematica del libero arbitrio annota, non senza ragione, un aspetto tanto semplice quanto spiazzante: “Basta - come di fatto basta - toccare dei neuroni o alterare dei geni o iniettare degli ormoni perché cambino le nostre gioie e le nostre angosce, i nostri gusti e le nostre opzioni, la fedeltà di coppia o la stessa fede religiosa”[1]. In effetti abbiamo sostanze…
Un qualcosa “di più” ?
Sabato, 05 Dicembre 2020
Ripensando il concetto di selezione naturale introdotto da Charles Darwin, ho considerato che “selezione” è termine equivoco, visto che il selezionare implica scelta e valutazione attiva, mentre Darwin affermava tutt’altro. Per evitare equivoci avrebbe potuto utilizzare il termine “smistamento” come gli scambi che convogliano meccanicisticamente i treni su binari differenti. “Smistamento naturale” non suona poi male, ma siccome di queste cose so poco e niente ho chiesto a due esperti, il filosofo Orlando Franceschelli che molto si è dedicato a…
Disordine ordinatissimo
Giovedì, 03 Dicembre 2020
“Quale padre, se il figlio gli chiede un pane, gli darà una pietra? O se chiede un pesce, una serpe? O un uovo, gli darà uno scorpione?” (Luca 11,11-12)A livello subatomico non c’è un prima e un dopo e neppure un qui e un là , ma un fluttuare aspaziale e atemporale di sterminate imprevedibilità, eppure proprio da tutto ciò anche questa primavera in fondo al cortile da una ghianda di roverella è nata ancora una roverella.
Majestas e tremendum
Domenica, 29 Novembre 2020
Grazie a millenni di civiltà sappiamo molte cose, ma dinanzi all’imponente natura che ci precede, alla consapevolezza della nostra morte, alla sofferenza che senza ragione comprensibile investe a capocchia amici innocenti, sperimentiamo lo stesso sgomento dei primitivi sapiens, che per risolvere l’incomprensibile piantavano un palo in mezzo alla radura consacrandolo con storie, così da traghettare nel comprensibile l'incomprensibile attraverso fantasiosi riti, questo è quanto. Eppure in quella imprevista mossa di immaginazione aleggiava, e aleggia, uno strano potere oltreconfine.
Adoratori di amminoacidi
Giovedì, 26 Novembre 2020
«La spiritualità, senza pretendere di possedere verità immutabili, provenienti da una forma esterna, si richiamerà precisamente al contributo della scienza» (José María Vigil, teologo). Indubbiamente proficuo il dialogo tra spiritualità e scienza, ma l'ingiuntiva indicazione del teologo ad una perentoria conformazione, tout court, della spiritualità alla scienza non è forse un buon affare, né per la spiritualità, né per la scienza. A differenza di come -qui- la riduce il teologo Vigil, sappiamo -con lui- che la spiritualità è dimensione più…
Rigurgiti ottocenteschi
Martedì, 24 Novembre 2020
Non ci risulta che al vespro mentre la monaca canta: “E il cielo che tingi di fuoco proclama la grande tua gloria”, l’astrofisico l'interrompa per notiziarla che non è Dio che al tramonto tinge il cielo di rosso, ma la radenza dei raggi solari che angolano la luce in una più densa atmosfera che lascia passare solo le frequenze rosse. Non ci risulta neppure che, all’opposto, la monaca contesti l’astrofisico negando frequenze e lunghezze d'onda della luce solare per proclamare…
Perpetuo copia incolla
Lunedì, 23 Novembre 2020
Chi forma quelli che formano i formatori? Senza moti maieutici, quote di auto-fondamento e improvvise fluttuazioni autorali che si autorizzano da sé, solo meccanica ripetizione, alle volte dottissima ma ripetizione.
Mattacchione figlio di buona donna
Domenica, 22 Novembre 2020
«CAVALIERE: Io voglio sapere. Non credere. Non supporre. Voglio sapere. Voglio che Dio mi tenda la mano, mi sveli il suo volto, mi parli.MORTE: Il suo silenzio non ti parla?» (Ingmar Bergman, da Il settimo sigillo). Nell’Islam, più raramente nel cristianesimo, sovente in alcune tradizioni del buddhismo (vedi qui), i luoghi privilegiati per ascoltare quel silenzio che ci parla sono i cimiteri. Ma oggi c’è forse di meglio, si chiama Worldbirthsanddeaths e puoi vederlo qui. Per nulla macabro simula in…
Incontri ravvicinati, non so di che tipo
Venerdì, 20 Novembre 2020
Nell’attesa di crepare avevo costruito uno stagno, né piccolo, né grande, ci avevo messo quattro pesci rossi e aspettavo che dal cielo arrivassero le rane, e le rane sono arrivate davvero. Ieri mattina ero sceso allo stagno per farci tre giri intorno, un bel posto per ruminare i misteri dell’universo, e in mezzo allo stagno vedo ergersi un airone cenerino. Resto paralizzato, folgorato dall’evento (rarissimo), dall’epifanica sovrabbondanza di grazia, mi sarebbero bastate le rane e invece è arrivato un airone,…
Equivoci
Martedì, 17 Novembre 2020
Se l’insieme degli insegnamenti professati dai monoteismi non si rifonderanno armonizzandosi con le nuove scoperte scientifiche del cosmo in evoluzione, della relatività generale, della meccanica quantistica ecc. , a quegli insegnamenti non crederà più nessuno e finiranno, come in effetti sta succedendo. Tuttavia se quei corpi dottrinali venissero riscritti in armonia con la scienza non possiamo escludere che queste nuove versioni conformi collasserebbero ancora prima, perché si ridurrebbero a un superfluo doppione della scienza, a una inutile copia dell’originale.
Inquinamento endogeno
Lunedì, 16 Novembre 2020
Si potrebbero spiegare le credenze nel terrapiattismo, o in simili convincimenti deliranti come il Covid negazionismo, semplicemente interpretandole come subculture malate, architettate da malriusciti e scompensati. Chiazze circoscritte di ignoranza e paranoia che galleggiano, qua e là, su un mare di lucido buon senso, di erudizione e di diffusa saggezza. Quadretto naïf chiaro e rassicurante, se non fosse che per scoprire l’origine di quelle chiazze sarebbe forse utile, prima di proclamare tolleranza zero verso ogni devianza, indagare il mare per…
Teologia quantistica
Venerdì, 13 Novembre 2020
C’è la teologia della liberazione, l’ecoteologia, la teologia eco femminista e quella Queer. La teologia si fa in quattro per affrontare le problematiche inedite dei nostri giorni, elaborando specifiche connessioni tra spirito e materia in orizzonti sempre più vasti e complessi. Ammirevole: quale altra disciplina dimostra una così ramificata plasticità fluttuante? Però, forse, la “teologia quantistica” potevano anche risparmiarsela, come si sono giustamente risparmiate la teologia termodinamica, la teologia gravitazionale e la teologia elettronica. Non tanto perché la definizione “teologia…
Rimedio antalgico
Domenica, 08 Novembre 2020
L’ingegnere che progetta macchinari sa bene che i componenti più robusti e affidabili non sono quelli costituiti da leghe speciali, ma quelli che non ci sono; se conservando la cilindrata complessiva un motore da sei pistoni lo riduci a quattro, quei due pistoni in meno permarranno eternamente indenni da usure e collassi. Comico? Mica tanto. Insigni tradizioni spirituali e autorevoli speculazioni filosofiche applicano lo stratagemma del pistone dissolto all’io personale. Filo rosso di alto lignaggio che dal Vedanta a Parmenide…
Fondazionalismo
Sabato, 07 Novembre 2020
Tutto considerato rispetto ad un fisico teorico che asserisce certezze indiscutibili e definitive su enti che il suo occhio non può vedere, perché troppo piccoli o perché troppo grandi, o perché se li guarda quelli mutano, ottempera di più il metodo scientifico quel teologo che, consapevole dei limiti del suo operare[1] tenta ipotesi che giudica provvisoriamente plausibili. Di solito succede il contrario ed è il teologo che fa la sua sparata ritenendola valida una volta per tutte, mentre lo scienziato…
Il pungolo
Venerdì, 06 Novembre 2020
Poteva iniziare da un’altra parte e in un altro periodo, invece la filosofia è nata nel VI-V secolo nella piccola Grecia. Qualcuno sostiene sia giunta proprio lì dall’Oriente, altri che a parte qualche influsso dall’Egitto e dalla Mesopotamia gli antichi greci abbiano fatto da perlopiù da soli. C’è chi dice che quel pensiero, che per primo nella nostra parte di mondo ha indagato le cause prime delle cose e dell’essere, sia stato favorito dalla prosperità dei luoghi, perché risolto il…
Discrepanze
Giovedì, 05 Novembre 2020
Vivevano entrambi nello stesso mondo, ma uno lo vedeva evidente e scontato come succede alle lucertole, l’altro ne era invece stupito. Non so perché.
Fondamentalismo laico
Domenica, 01 Novembre 2020
Triste la condizione dell’appartenente alla confessione religiosa fondamentalista, obbligato di continuo a ottemperare assurdi catechismi. Messo peggio è però l’integralista illuministico, tanto devoto all'allegoria della libertà da costringersi, a oltranza, a difendere le vignette di Charlie Hebdo anche se gli fanno schifo.
“Sì, sì”, “no, no”
Giovedì, 29 Ottobre 2020
Ci sono decine di migliaia di piante che si potrebbero utilizzare a scopi terapeutici, e più se ne scoprono e studiano e più aumenta il potenziale numero delle specie utilizzabili, anche se poi alla fine se ne usano di fatto poche centinaia. Il punto è che si sono, via, via, affermate le piante che funzionano meglio a scapito di quelle che, pur esplicando una certa azione terapeutica, risultano meno performanti. Talvolta è un po’ così è anche per le parole,…