Grazie a millenni di civiltà sappiamo molte cose, ma dinanzi all’imponente natura che ci precede, alla consapevolezza della nostra morte, alla sofferenza che senza ragione comprensibile investe a capocchia amici innocenti, sperimentiamo lo stesso sgomento dei primitivi sapiens, che per risolvere l’incomprensibile piantavano un palo in mezzo alla radura consacrandolo con storie, così da traghettare nel comprensibile l'incomprensibile attraverso fantasiosi riti, questo è quanto.
Eppure in quella imprevista mossa di immaginazione aleggiava, e aleggia, uno strano potere oltreconfine.