Parafrasi
Domenica, 29 Marzo 2020
“Non fate agli altri ciò che non vorreste fosse fatto a voi”, si può parafrasare così: “Facile scorgere opportunità di cambiamenti positivi generati dalle disgrazie (che succedono agli altri)”.
Homo faber
Sabato, 28 Marzo 2020
L’aver inventato passatempi potrebbe essere indizio che l’esserci, di per sé nella sua nettezza, procuri malessere come se contenesse qualcosa di traumatico e di doloroso scoraggiante un faccia a faccia ravvicinato. In tal caso il suicidio sarebbe una risposta più razionale e efficace di una partita a briscola. Più plausibile che siamo naturalmente costituiti per programmare, operare, realizzare (tutta roba che si può fare anche seduti sul divano) e se non esercitiamo questo moto che ci soddisfa compensiamo con surrogati.
Legalismo
Giovedì, 26 Marzo 2020
Quante e quali sono le leggi sanitarie italiane? Pacchetto troppo vasto e complesso per conoscerlo tutto; solo per gli alimenti incontriamo diverse centinaia di norme e prescrizioni rigorose, tutte da ottemperare letteralmente. Salus Populi Suprema Lex. E fu così che interamente impegnati nel monitoraggio sanitario di un'innocua piastrella sbeccata ci sfuggì l'epocale cesoiata.
Ma soltanto a una certa età
Mercoledì, 25 Marzo 2020
C’è chi è esonerato dall’obbligo di rispingere ancora sulla vetta il masso che rotola di nuovo a valle, ma soltanto a una certa età.
Teoria delle finestre aggiustate
Mercoledì, 25 Marzo 2020
Con una dettagliatissima lista della spesa mi distacco dal paradiso rurale dove vivo. Tutte, ma proprio tutte, le auto che incontro nei 7 km di Provinciale che scende in paese non superano il prescritto limite dei 50 orari, roba mai vista! Andare a 65 all'ora non infetta nessuno, eppure tutti a 45, roba da formulare la “teoria delle finestre aggiustate” (vale a dire “teoria delle finestre rotte”, un giro su Wikipedia per chi se la fosse scordata).
Latest news
Domenica, 22 Marzo 2020
«In un angolo remoto dell'universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c'era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della “storia del mondo”: ma tutto ciò durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire.» (Nietzsche, “Su verità e menzogna in senso extramorale”).
Momento entusiasmante
Venerdì, 20 Marzo 2020
Gli stoici vivevano ogni disgrazia come espressione dell’ordine provvidenziale dell'universo; i cinici valutavano proficua qualsiasi avversità; Gesù diceva beati gli afflitti e Boezio proclamava che agli uomini giovi molto più la sorte avversa di quella prospera. Insomma momento entusiasmante, il nostro.
Per un flashmob filosofico
Mercoledì, 18 Marzo 2020
Nel vivere in campagna non è cambiata (letteralmente) una virgola del mio consueto vivere, ad eccezione di quella mezz’ora, ogni tre giorni, che mi vede in paese a fare spesa; organizzandomi con qualche gallina ovaiola e un orto più grande eviterei anche quello. Eppure tutto è stravolto nel costatare come una minuscola forma di vita primitiva basti e avanzi per smantellare l’imperversante, quanto presupposta, onnipotenza antropocentrica. La sofferenza degli altri mi preoccupa, sarebbe ben stolto un eremitaggio rurale insensibile alle…
Trasferimento
Venerdì, 13 Marzo 2020
“L’inferno sono gli altri” (Jean Paul Sartre) è una spacconata esistenzialistica senza capo né coda, però se trasferita dalla filosofia a particolarissimi contesti della clinica, consapevoli che appena si è in due ognuno è necessariamente l’altro, potrebbe forse acquistare senso.
Analfabeta
Giovedì, 12 Marzo 2020
Dopo che, piuttosto imbranato, ho potato una decina di ulivi secolari, sono così stanco che se apro un libro mi scopro analfabeta funzionale. Così è, ed è stato, per miliardi di persone che esausti non hanno avuto tempo e neppure benzina per nobilitarsi. Eppure ho appreso tanto in cima alla scala e l’incapacità di concettualizzarlo non sottrae quel sapere. Concludo osservando che l'affermazione “i limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo” (Wittgenstein), è nient’altro che una (bella)…
Handicap
Giovedì, 12 Marzo 2020
In compagnia coatta con sé stessi per decreto; convivenza forzata 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ogni tribolazione nell'ottemperare è tutta meritata, così ogni piacere.
Femminismo
Giovedì, 05 Marzo 2020
Una delle tre compagne militanti del Sessantotto aveva continuato, nei decenni a seguire, ad impegarsi politicamente per l’emancipazione delle donne e un mondo più equo. L’altra era andata in India abbracciando la spiritualità orientale, la terza era diventata psicologa. Ricordo che ormai settantenni si erano ritrovate per scrivere un libro a tre mani, che testimoniasse come quei loro differenti percorsi erano, tutti, espressione dello stesso nucleo rivoluzionario vissuto in gioventù. Il progetto editoriale saltò dopo pochi giorni, avevano litigato così…
Paradosso
Martedì, 03 Marzo 2020
Più si entra e si dice con precisione il dettaglio circoscritto di luoghi geografici e psichici e più si entra e si dice uno spazio universale, planetario, cosmico. Per certe cose ci dev’essere una qualche strana legge che fa sì che più stringi e più allarghi.
Breve invito all’incoerenza
Lunedì, 02 Marzo 2020
Bella cosa la coerenza tra ciò che ci si propone e ciò che si fa davvero, a patto che un po' di scostamento permanga, arte complessa di cui le macchine sono incapaci.
Olea europaea
Giovedì, 27 Febbraio 2020
L'olivo allo stato naturale è uno sporadico cespuglio piuttosto intricato, con qualche minuscola drupa sopra. Quello diffusissimo nel bacino del Mediterraneo con bella estetica e stracarico di olive è un artefatto umano. Interessante osservare che più l’olivo viene, da noi, coartato e più si afferma sulle altre specie; ci impegniamo noi, in cambio del suo frutto, a favorire le condizioni migliori per il suo sviluppo. Orchestrando la selezione naturale decidiamo e scegliamo la sopravvivenza dell’olivo e la sua conservazione, plasmandolo…
Pregiudiziali preclusioni
Martedì, 18 Febbraio 2020
Si è portati pregiudizialmente a pensare che Darwin e Einstein considerassero il teismo nient’altro che una superstizione infondata e che dopo di loro non abbia più senso[1], ma le cose non stanno proprio così. Darwin non accettava, ma neppure escludeva, la possibilità di Dio[2]; Einstein affermava, seppure con taglio più scientifico-eleatico che teista, la possibilità di una vita personale dopo la morte in quanto la realtà sarebbe un eterno-infinito-presente[3]. Con il loro entrare in scena mi sembra che un bello…
I girasoli
Sabato, 15 Febbraio 2020
Che problematizza la possibilità del libero arbitrio è l'ordine delle leggi fisiche che nel funzionamento naturale determinano immodificabili concatenazioni di causa ed effetto, forza che fa ruotare parallelamente coatti tutti i girasoli nella stessa programmata direzione. Anche noi, seppur enormemente più complessi, siamo costituiti dalle stesse particelle dei girasoli e obbediamo alle medesime leggi[1]. Ma non è finita qui, un altro scossone destabilizza le fondamenta del libero arbitrio, pensiamo all'ontologia parmenidea dell’Essere uno-eterno-ingenerato-indivisibile; immobilità blindata all'insorgere di qualsivoglia divenire: continuo-infinito-presente…
Agent causation
Venerdì, 14 Febbraio 2020
Sono decine le differenti opzioni teoriche che la filosofia ci offre per risolvere il problema del libero arbitrio, ma mica è semplice abbracciarne una. Il problema è che considerando, da una parte, l’evidente possibilità che abbiamo di scegliere questo invece di quello e, dall’altra, l’osservazione che tutti i fenomeni e gli eventi naturali sono necessariamente e meccanicisticamente determinati da altri precedenti eventi, non vedo ragione per cui gli umani dovrebbero fare eccezione. Nella confusione è un po' da invidiare la…
Inorganica forza vitale
Giovedì, 13 Febbraio 2020
Oggi i gatti sono eccitati da improvvisi scoppiettii, sono i baccelli del glicine che hanno iniziato ad aprirsi sparando i semi intorno. I baccelli sono da tempo morti e rinsecchiti eppur si muovono al tempo giusto della semina, prima si torcono a spirale e poi si spaccano di colpo spargendo i semi intorno gonfi del loro programma genetico. In quei baccelli secchi non c’è traccia di metabolismo e quel muoversi è puramente meccanico, un mero mutamento di strutture fisiche procurato…
cm³
Mercoledì, 12 Febbraio 2020
Ecco che implementiamo mito, poesia e musica per essere ricompresi in un racconto condiviso, interpretiamo la Natura così da consolarci nell’appartenervi, costruiamo Dio per essere salvati da un’alleanza e lo eliminiamo se non funziona più, facciamo scienza per indagare le cose e la tecnica per farle funzionare e la filosofia per provar, di tutto questo, a capirci qualcosa. Strano che quel modesto ingrossarsi di un cervello di scimmia abbia, nel bene e nel male, prodotto tanto. Ma che ci sarà…
Metafisicamente ibridi
Giovedì, 06 Febbraio 2020
“E voi chi dite che Io sia?” e suo malgrado, eterogenesi dei fini, fondò la cristologia, quell’estenuante ricerca che prova a definire quote e a calcolare percentuali dell’umanità e della divinità di Gesù, pancia della storia della Chiesa che ha determinato l’intero pensiero occidentale. Non poteva essere che così: la domanda precede il cristianesimo nel suo implicito chiedere a ognuno di noi: “Tu che sei?” riformulazione dell’antica esortazione “Conosci te stesso”, che il neoparmenidismo alla Severino ha riproposto affermando che…
Tutto da rifare
Mercoledì, 05 Febbraio 2020
Con tutta la potenza che Dio ci ha messo per farsi uomo, non so se l’abbia presa tanto bene quando gli uomini l’hanno ritrasformato in dio.
Coerenza incoerente/incoerenza coerente
Mercoledì, 05 Febbraio 2020
Un certo tradizionalismo cattolico afferma il perfetto coincidere di Gesù Cristo col Magistero della Chiesa, in quanto sacra istituzione che per volontà di Dio manifesterebbe nella storia il mistero dell’incarnazione di Cristo. Tradizione vivente che permetterebbe agli uomini del nostro tempo di incontrare il Dio eterno. Istituzione divina che nella sua oggettiva alterità smantellerebbe alla radice le nostre inconsce e intimistiche proiezioni assemblanti un dio costituito da parti di noi stessi, invece del Dio vero. In tale concezione ecclesiologica un…