Lì per lì
Mercoledì, 30 Novembre 2011
La mattina del compleanno avevo detto a mio padre: “Papà, papà, oggi compio dieci anni!” E lui: “E allora?” Lì per lì mi ero sentito dentro un racconto di Dickens, crescendo dentro dottrine neoplatoniche, poi sono uscito anche da quelle. Poteva dirmi: “Auguri” che facevo prima.
obtorto collo
Martedì, 29 Novembre 2011
Ho venti gatti ben nutriti, al supermercato offrivano croccantini in offerta e ne ho approfittato, ma la qualità era dozzinale e tre gatti si sono trasferiti dal vicino, lì hanno trovato di meglio da mettere sotto i denti. Accettato un patto di collaborazione, di amicizia, è triste quando una parte si ritira, ma forse meglio del formale tentativo d’onorare il regime dell’appuntamento obtorto collo, come hanno fatto i diciassette felini rimasti fedeli.
'O scarrafone mistico
Lunedì, 28 Novembre 2011
Le palme muoiono mangiate dal Rhynchophorus ferrugineus, il Punteruolo Rosso. Ho catturato un esemplare adulto, angosciato faceva il morto: la strategia dei mistici.
Teologia tribale, psichiatria esistenziale
Sabato, 12 Novembre 2011
Don Giussani, certo della condizione creaturale dell’uomo, sosteneva che la dipendenza ontologica dal “Mistero” che ci ha fatti fosse l'unica possibilità di emancipazione dal nulla che ci incombe addosso.“Ontologico”, Giussani, non lo utilizzava filosoficamente ma empiricamente, come aggettivo o avverbio della parola “essere”, come “ciò che è in realtà”. Anche Mistero - rigorosamente con la M maiuscola - non lo diceva per l’occulto che significa, ma come la forma specifica che il Creatore avrebbe scelto per incontrare gli uomini: la…
Fuoco rigeneratore
Lunedì, 07 Novembre 2011
Pulito il ripostiglio dopo dieci anni, nel trovare una chiave inglese arrugginita mi è tornato alla mente un amico ingegnere meccanico che progettava motori. S’impegnava per farli semplici, diceva che i pezzi che non si rompono mai sono quelli che non ci sono. Così quando ho trovato gli occhiali di mio padre defunto li ho buttati nella spazzatura. Coroncina del rosario di quand’ero ragazzo, con grani di nocciolo d’ ulivo garantito di Gerusalemme, dentro il camino acceso. Statuine del presepe…
Sii te stesso?
Giovedì, 27 Ottobre 2011
“L’onestà fu il suo ideale, il lavoro, la sua vita, la famiglia, il suo affetto” . Così recita l’incipit di un di necrologio prefabbricato, come un template di WordPress, che le agenzie funebri, quelle professionali, mettono a disposizione dei parenti a corto di idee che intendono sintetizzare vita e opere del caro estinto. E pensare che da vivo, proprio chi da morto l’ha incorniciato in due righe standard, gli suggeriva di essere sempre sé stesso, di non indossare personalità a…
Essere o divenire?
Mercoledì, 26 Ottobre 2011
Nel Tetragramma biblico è rivelato il nome proprio di Dio: Yahweh "Io sono ciò che sono"; così, l’individuo fatto a immagine e somiglianza di quel Dio può affermare il “dato” che gli regala inequivocabile e stabile identità: “Io”. Eppure, pur accorgendoci di essere noi stessi per deduzione immediata come suggerisce la Bibbia, osserviamo che la struttura dell’Io e le dinamiche che creano l’identità personale risultano complesse. Constatiamo che l’io è mutevole, inafferrabile, proteiforme, più vicino ad una costruzione narrativa, ad…
In buona compagnia
Lunedì, 03 Ottobre 2011
In un testo teatrale avevo scritto: "Pietrificato scendo giù fino al lago di dolore, per contemplare i relitti che galleggiano nel silenzio"; esperienza che, di per sé, potrebbe essere condizione lapidea espressione di delirio personale, eppure nel momento che la si pensa e scrive ci si trova amici dell’esperienza umana universale: Eco che piange fino a rinsecchirsi e ridursi a un sasso in prossimità di uno specchio d'acqua; Medusa che trasforma in pietra chiunque la guardasse negli occhi; la moglie…
Forse un giorno
Domenica, 02 Ottobre 2011
Nelle cose importanti quasi sempre avevo obbedito ai sentimenti, alle emozioni, e talvolta mi ero poi ritrovato a sprofondare in paludi dalle quali mi liberavo con l’atto del pensare. Avrei voluto vivere pensando invece avevo vissuto amando. Pensiero come istituzione fondante di me? Avrei voluto ma non riuscivo e ancora non riesco, forse un giorno guarirò e alla notizia del terremoto con migliaia di morti reagirò con un pensato e razionale: “Bene, eravamo in troppi”.
Indole e ambiente
Venerdì, 30 Settembre 2011
Quando frequentavo l’ultimo anno dell’asilo di tanto in tanto veniva a farmi una iniezione “la tedesca”, una vicina di casa originaria della Germania dell’est. Quando vedevo entrare in stanza quel donnone con i capelli biondi cortissimi urlavo e fuggivo, per riuscire a farmi l’iniezione mi dovevano bloccare in tre. Siringhe di vetro enormi e bollenti, aghi dolorosi. Per qualche anno avevo creduto che “i tedeschi” erano quelli che facevano le iniezioni. Quanto siamo determinati nel nostro pensare e agire dalle…
Autoeditto bulgaro
Mercoledì, 21 Settembre 2011
Appese alle pareti di qualche negozio o laboratorio artigianale può capitare di leggere la “comunicazione di servizio”: “Prima di azionare la bocca inserire il cervello”; l’artigiano avvisa ed invita i clienti ad essere amici del pensiero per emanciparsi da pretese insensate. Diffusa l’involontaria indifferenza al pensare e qualche cartello che la ricordi potrebbe anche essere utile; meno conosciuta invece la consapevole e perseguita inimicizia al pensiero. Sappiamo che la differenza tra un corpo cadavere e uno vivo è che il…
Io coobo; tu coobi; lui/lei cooba
Venerdì, 16 Settembre 2011
COOBARE distillare ripetutamente un liquido versandolo ogni volta sui residui delle precedenti distlillazioni al fine di arricchirlo di principi attivi (Dizionario Garzanti). Probabilmente da una voce semitica. Verbo da rubare alla chimica perché lemma del percorso artistico e dell'esistenza.
le tre ferite narcisistiche dell'antropocentrismo
Giovedì, 15 Settembre 2011
Uomo: il suo pianeta è uno dei tanti (Copernico); deriva dalla scimmia (Darwin); non è padrone in casa propria (Freud).
Lavastoviglie virtuose
Lunedì, 12 Settembre 2011
Amici mi hanno chiesto quanto attraverso la scrittura autobiografica sia riuscito a rischiarare zone oscure della mia vita e quali; se la scrittura sia riuscita a farmi compensare occasioni perse; se mi ha fatto meditare sugli errori e se ho saputo chiedere perdono; quali vizi capitali ho trasceso e quali virtù ho saputo conquistare; e per finire in che cosa sono meglio di prima dopo aver scritto la mia storia. Domande che un po’ evocano lo schema dell’esame di coscienza…
Animali complessi
Martedì, 30 Agosto 2011
Oggi è nato il figlio di amici cari e ho sorriso e quando qualcuno che conosco muore mi rattristo. Soddisfatto di cosa? Triste per cosa? Così fan tutti ed io con loro. Bisognerebbe conoscere come si svolgerà una esistenza per sorridere del suo inizio e rattristarsi del suo cessare invece, a prescindere, un qualcosa suggerisce che è proficuo nascere e svantaggioso morire. Forse questo desiderio di essere, noncurante dello svolgimento esistenziale, è faccenda non sacra ma biologica; conservazione della specie:…
New generations
Lunedì, 29 Agosto 2011
Difficile la vita per le nuove generazioni. Oggi chi frequenta l’università, il più delle volte, invece che conferme intravede alla fine del percorso un punto interrogativo che incombe. Dagli anni Cinquanta ai Settanta il messaggio che la società comunicava ai giovani era invece confortante e motivante. In alcune aree d’Italia c’era lavoro per tutti e chi non trovava il lavoro giusto poteva impegnarsi in qualcosa che gli assomigliava, cadendo comunque sempre in piedi senza farsi male. Ricordo che alle superiori…
Perché?
Sabato, 27 Agosto 2011
Avevo iniziato la lettura di Freud che conoscevo per sentito dire. Dopo aver letto i "Tre saggi sulla teoria sessuale", che mi ero trovato sullo scaffale della mia libreria quasi a gratis (un euro) allegato al Corriere della Sera; appurato che per così poco avevo avuto così tanto, avevo poi acquistato l' "Interpretazione dei sogni", lettura che mi aveva impegnato per tre mesi. Qualche amico si era accorto che mi attardavo in un testo inconsueto.Un cattolico mi aveva detto: "Oddio!".…
Memorie frammenti, Il divin pargoletto
Lunedì, 15 Agosto 2011
Chissà se erano maleodoranti gli escrementi del divin pargolo? E chissà quante volte avrà riso Gesù nei trentatré anni di transito terrestre? Forse una volta. Proprio da bambino, quando aveva succhiato il latte per la prima volta. Ma come aveva fatto la Madonna ad avere il latte se era vergine? Non è plausibile che l’ipofisi immacolata avesse prodotto prolattina a sufficienza. Forse si era prodotto un latte scrematissimo, verginale. E il bambino? Aveva corso il rischio di morire di fame?…
Mentuccia
Venerdì, 12 Agosto 2011
“Cos’hai mangiato ieri a mezzogiorno?” Chiede la moglie al marito, che il giorno prima era rimasto fuori casa per lavoro. Anche a me talvolta lo chiedono, anche se quello che ho ingurgitato il giorno prima è già nella fogna, eppure per chi pone la domanda l’argomento sembra meritevole d’attenzione e interesse. La domanda è insensata ma il sottotesto ha una sua logica: siccome ti voglio bene, desidero che tu abbia mangiato qualcosa che ti abbia procurato piacere nell’ingurgitarlo, affinché ben…
Ecclesiologia pagana
Giovedì, 11 Agosto 2011
Difficile definire il fenomeno new age perché più che una filosofia o una dottrina è un “clima”. Diceva un monsignore cattolico, riferendosi ai movimenti neopagani contemporanei, che più ci si allontana dalla Chiesa tradizionale più si diventa creduloni. A ben osservare l’allontanamento dei simpatizzanti new age dalle istituzioni ecclesiastiche è, talvolta, più formale che sostanziale; la loro contiguità con le istituzioni cristiane può rivelarsi inaspettatamente radicata. Vicinanza, e talvolta fusione, già riscontrabili nella Patristica medievale, per l’influsso subito dal pensiero…
Confessioni
Domenica, 07 Agosto 2011
Agostino d'Ippona nelle Confessioni autobiografiche interloquiva con un Tu, sommo ente. Io quel Tu non ce l’ho più e la ragione del vivere me la devo trovare da me. All’alba sento i passeri, la stanza comincia ad essere meno buia e mentre il cinguettio cresce sono sereno. Mi sembra che i passeri gridino con Theilhard de Chardin: "Non è affatto lontano il giorno in cui l'umanità si troverà biologicamente costretta a scegliere tra il suicidio e l'adorazione", e ho l’impressione…
Palloni aerostatici
Sabato, 06 Agosto 2011
Quando l’Io sorge e appare il mondo le cose si complicano. Cosa significa cosciente? La sensazione d’essere vivo e' un pensiero? Cos’è il pensiero? Chi sperimenta la coscienza di essere? L'anestesia che precede un intervento chirurgico un po’ risponde; fa comprendere il vivere e il morire: la coscienza inizia a ritirarsi; il nome che porti e il ruolo che svolgi li avverti rarefatti; ti abbandonano rapidi tutti gli affetti ed ogni amore. Per ultimo, quando stai per addormentarti, forse per…
Il Capro
Lunedì, 01 Agosto 2011
Il capro prima di accoppiarsi odora la femmina poi, invece di coprirla, resta fermo con gli occhi vitrei. Tira all’infuori il labbro superiore, alza la testa, fissa il cielo e rimane pietrificato nella postura mentre la femmina agita la coda. Sembra uscito da sé stesso, in estasi. Non si comprende se, in quel suo guardare immobile lassù, adori o sfidi il Dio del catechismo cattolico, oppure si senta parte dell’Uno neoplatonico. Forse nel suo trascendere pietrificato riesce ad adorare, sfidare…