Lectio Magistralis & plastico empirismo
Giovedì, 30 Aprile 2015
Oggi ho ascoltato Serge Latouche preciso nel criticare il mito della crescita e puntuale nel decolonizzare l'economicismo sviluppista incistato nell'immaginario degli occidentali come me. Tutto sommato un po' c'ero arrivato da solo proprio ieri, seppure ancora sprovvisto della bella Lectio Magistralis di Latouche, mentre guidavo nel centro di Palermo provenendo dalla misurata quiete della contrada rurale pugliese, dove vivo e lavoro quasi sereno: nel percorrere neanche cinque chilometri in più di tre quarti d'ora, tra diecimila auto ammucchiate in manco…
Boa constrictor
Venerdì, 24 Aprile 2015
Chissà com’è che più un argomento è perfettamente logico e più procura un retrogusto un po’ asfittico? Leggere un saggio tutto poggiato su una ferrea logica può stringerti fino a soffocarti.Forse utile, di tanto in tanto, interpretare la logica al pari di una stravagante divinità mitica da non prendere troppo sul serio.
Articolare
Giovedì, 23 Aprile 2015
Muovere le articolazioni come pure articolare dicendo precisi. Camminare, dire, nuotare, cantare, remare: differenti manifestazioni della medesima personale iniziativa di pensiero. E il moto di cuore che batte, e la peristalsi gastrointestinale che nel sonno profondo digerisce la cena? Non so fino a che punto articolazione personale o di qualche Altro, oppure mero autonomo funzionamento, ma chiunque sia o non sia l'artefice risulta piuttosto affidabile.
Professioni
Mercoledì, 22 Aprile 2015
La professione di promotore finanziario e quella d’esperto in demonologia giudaica un po’ si somigliano, l’agricoltore verticale è invece altra faccenda, però manco lui sta tanto bene.
Consenso
Sabato, 18 Aprile 2015
Oggi per prodotto artistico che “funziona” sovente s’intende quello abile nell’implementare opere che appassionino e coinvolgano all’istante un inerte fruitore intrattenendolo. “Utente” che si lasca prendere in presa diretta senza necessità di lavoro, noncurante di indagare, enucleare e identificare l’impulso che lo eccita e trascina per analizzarlo, smontarlo, elaborarlo e riarticolarlo come fanno i bambini se gli dai un orologio con cui giocare.
Il Regno
Mercoledì, 15 Aprile 2015
Rendiconto vocazionale autobiografico frammisto e connesso all’analisi storica dell’implementarsi della Chiesa cristiana dopo l’Ascensione al cielo di Gesù di Nazareth narrata dai Vangeli, attraverso l’indagine storiografica, l’ermeneutica, l’esegesi e anche la romanzata personale riscrittura degli Atti degli Apostoli, Lettere e Apocalisse. Una cinquantina di pagine riportano citazioni di tali testi e altrettante appaiono ripetitive, ma per il resto «Il Regno» di Emmanuel Carrère è un libro incalzante, ben scritto in prima persona che, per estesi tratti delle 428 pagine, incolla…
Tempo
Domenica, 12 Aprile 2015
I fisici moderni scrivono equazioni assolute e universali omettendo il fattore tempo e funzionano. Hanno appurato che il tempo è un micro fenomeno particolare, variabile, locale; mera convenzione-misurazione prodotta dall'accadimento circoscritto di un paio di enti in diretta relazione. Dunque fenomeno parziale, periferico, provinciale, eppure per chi sta lì significante e reale. Non male: ogni volta che ci diamo un appuntamento siamo letteralmente creatori.
Vocazione
Giovedì, 09 Aprile 2015
Apro a caso Goethe “Gli anni di apprendistato di Wilhelm Meister” e vedo il giovane protagonista che libero da impegni e legami acquista, con l'aiuto dei familiari, un teatro per onorare la sua vocazione di attore e drammaturgo.Immagino un suo compaesano coetaneo potenziale buon attore e drammaturgo che invece di comprarsi un teatro fa il garzone di bottega per sostenere la madre vedova. Orfano garzone così prigioniero della circostanza da rinunciare alla personale vocazione-soddisfazione? Può darsi - come sostiene un…
Tesi, antitesi, sintesi
Sabato, 04 Aprile 2015
Ci sono filosofie teoretiche che si focalizzano sulla conoscenza e potenzialità del soggetto un po’ indifferenti alla fattispecie delle sue circostanze, oppure che affrontano dirette, attraverso la prassi, le specifiche condizioni al fine di redimere chi ci sta dentro.Vedo nel messaggio evangelico una valorosa sintesi dei due approcci. Esempio plastico di medesimo atto in differente circostanza:
Ontopatrigno
Venerdì, 03 Aprile 2015
«Se Dio è possibile, allora esiste necessariamente».1Se i miei figli mi descrivessero così mi preoccuperei un po’, e di loro e di me. 1 «Così Dio solo (o l'Essere necessario) ha questo privilegio che deve esistere se è possibile.» Leibniz, Monadologie, Articolo 45.
L’Aforisma
Giovedì, 02 Aprile 2015
Sovente l'atto linguistico aforistico tenta di eludere la fallacia senza passare dalla gattabuia del logicismo. Talvolta ci riesce.
Il cazzotto
Giovedì, 26 Marzo 2015
Giudicare l’altro invadendo la sua giurisdizione per misurarlo paragonandolo ad un soggettivo, presupposto, prefabbricato, fisso, profilo qualitativo standard, invece di considerarlo con riguardo fluttuando, è mettergli le mani addosso.
Self made man?
Domenica, 22 Marzo 2015
Se la compiuta realizzazione individuale dipendesse unicamente dalla personale iniziativa e responsabilità, dati statistici riscontrerebbero pari indice medio di soddisfazione in soggetti nati in Lussemburgo con corporatura statuaria in possesso di paterna eredità milionaria e storpi nati in Liberia da genitori denutriti. Siccome i conti non tornano avvantaggiati e svantaggiati sentenziano che la forza più dirompente e gloriosa è la casualità.
Equidistante posizionamento
Martedì, 17 Marzo 2015
«La mia libertà finisce dove comincia la vostra.»La regola evoca un po’ il funzionamento di nidiate d’istrici e un po’ l’osservanza della distanza di sicurezza variabile tra veicoli in movimento del codice stradale.
La verifica
Domenica, 15 Marzo 2015
Un reparto di oncologia pediatrica è una minima parte di mondo, eppure giudizio universale: basta farci entrare qualsiasi pensiero, concezione, verdetto, affermazione e osservare se si paralizza e collassa, oppure “tiene” in esattezza, veridicità, legittimità, anche lì.
Amico?
Sabato, 14 Marzo 2015
Ho indizi precisi che non c’è amicizia se non si lavora liberamente e proficuamente insieme. Può accadere frequentazione, incontro formale o indifferente, intrattenimento, emozione e finanche affetto, ma non amicizia. Mica è necessario costruire insieme una cattedrale, basta che collaboriamo in libertà anche semplicemente dialogando così da affinare il personale pensiero elaborando quello dell’altro, potando ulivi o impastando farina assieme, implementando e sviluppando progetti, edificando eventi d’arte e pensiero, fabbricando vita.
Il negoziante
Venerdì, 13 Marzo 2015
In quei giorni la sua mesta apprensione per il calo di fatturato permaneva nel raccogliersi in sé, ma quando qualcuno entrava in negozio sembrava cessare. Poteva entrare un prossimo caro che non comprava nulla, o un cliente sconosciuto che chiedeva solo informazioni, eppure anche in assenza di legami emotivi e d’incasso l’umano corpo vivente dell’altro agiva istantaneo in lui, una sorta di stimolazione biochimica che lo emancipava dalla tristezza. Nondimeno in quella estemporanea redenzione percepiva l’altro insidiare la sua autoconservazione…
Ingenue, colpevoli, ricette per la vita
Sabato, 07 Marzo 2015
Ambiente, condizione presente e circostanza sono, tutto sommato, sinonimi. L’Io rema nelle circostanze, chi in un pantani, chi in laghi tersi o inquinati, chi in torrenti, chi in tutti e tre magari con estemporanee incursioni oceaniche o improvvisi sprofondamenti in fogne. Nella circostanza ci si trova a capocchia, talvolta di proposito, il più delle volte si è proprio lì per un mix di personale e altrui causalità e imponderabile casualità. Circostanze favorevoli e ostili, modificabili e immodificabili. Nelle immodificabili è…
L’impiegata
Giovedì, 05 Marzo 2015
Osservava l’impiegata che gli compilava l’ISEE, un pezzo di carta dove misurando proprietà e redditi sentenziano per iscritto se sei ricco o povero. Siccome era uno strano la immaginava, nel contempo, mandare il primo vagito e cadavere nella bara mentre, fra i due accadimenti, riportava gli estratti catastali e le giacenze medie di conti correnti altrui. Neonata grassottella, impiegata di mezz’età grassottella, vecchia cadavere grassottella. Nei tre momenti, oltre allo stazionario soprappeso, ravvisava il lei costante serenità. Da dove perveniva?…
Ammirazione
Martedì, 03 Marzo 2015
Guardo il telegiornale della sera con vicino la vecchia gatta, da due giorni rifiuta di mangiare ed è fredda, scende dal divano ma le zampe anteriori non reggono e va giù di testa. La raddrizzo, lenta ma determinata va verso la porta, apro e la osservo allontanarsi verso la macchia di terebinti dove senza frignare vuole andare a morire. Avverto in me dispiacere mischiato a un’altra sensazione che fatico a precisare, d’un botto la riconosco: è stima.
Smisuranze
Sabato, 28 Febbraio 2015
Anni fa dopo sei ore d’intervento chirurgico al risveglio avevo più anestesia in corpo che sangue e la coscienza andava e veniva in un istante, come quando si accende e spegne la lampadina del soggiorno. Quando si spegneva, nello sparire vedevo che con me si dissolveva l’intero universo, quando si accendeva, prima tornavo io e immediatamente dopo di me tutto quanto. Avevo, così, dedotto che l’universo esisteva grazie a me e non il contrario. In quella psicotropa alterazione probabilmente1 esageravo…
SOS
Venerdì, 27 Febbraio 2015
Sulla fontana in piazza è comparsa una scritta:«IO ODIO TUTTI»Invocazione di aiuto, segnale di urgente richiesta di soccorso lanciata nottetempo con la bomboletta spray perchè sia raccolta da qualcuno di passaggio, uno qualsiasi, dunque da tutti.
Pensiero debole
Domenica, 22 Febbraio 2015
Più cresceva la sua diffidenza riguardo la possibilità di una verità unica e assoluta e più apprezzava il pensiero di molti, uno scetticismo che invece di renderlo isolato e imperturbabile lo portava a coinvolgersi, così al risveglio era un po’ freudiano, dopo colazione naturalista e nel leggere dell’approvazione del Jobs act reagiva trasformandosi per dieci minuti in marxista per poi diventare esistenzialista e un po’ idealista. L’importante era che riuscisse a mettere qualcosa di buono e nutriente sotto i denti…