BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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Libro mastro

Giovedì, 04 Dicembre 2014
Da quattro anni, esclusi giorni festivi e mese di agosto, prendo cura di me stesso anche leggendo e elaborando quotidianamente “Think!” del dottor Contri. Ho fatto i conti e dovrei allo psicoanalista perlomeno cinquemila euro, invece è gratis… e pensare che il dottore se ne impipa di fare il benefattore.Oltre a questo puntuale ricevere mi accade, in altre relazioni, gratuito dare: a volte si è figli, a volte padri.

Esegesi psicologica

Lunedì, 01 Dicembre 2014
Non male interpretare la mitologia biblica come puntuale proiezione psicologica di tipologie umane a iniziare dal protagonista, un Dio umorale e ambiguo come solo gli uomini sono capaci. E poi quanti giovani Isacco lì, lì, per essere immolati e quanti Giobbe nelle personali, passate e attuali, vicende umane. C’è anche un qualche Abramo che si aggira in città e piccoli Mosè imperversano.Forse in questo approccio al Libro sono privilegiati gli atei che, noncuranti di speculazioni filosofiche e teologiche antiche e…

Il botanico

Venerdì, 28 Novembre 2014
Preferiva le specie a fioritura modesta; giudicava pornografiche le fioriture appariscenti. Nei colori sfrontati dei petali scorgeva il rozzo infierire della forza che trasforma, prima o poi, tutti gli uomini in terra. Incontrava conferma alla sua estimazione nei cimiteri, così traboccanti di oscene corolle.

Omeostasi

Giovedì, 27 Novembre 2014
Giudico preziosi i pneumatici dell’auto nell’affrontare il curvone in velocità, nel contempo schifosi quelli abbandonati al bordo della superstrada. Intanto la natura, noncurante del mio contestualizzare e interpretare pneumatici, persegue altro ordinamento. Irreversibile già ha iniziato a inglobare, flemmatica e catatonica, uomini e pneumatici. Fra pochi decenni ci sarà ben poca differenza tra il mio apparato somatico e quattro gomme abbandonate. Naturale funzionamento di ceneri di magnesio e zolfo che alimenta carbonio. Numerosi ignorano l’irregressibile processo, qualcuno prende consapevole distanza,…

Provincia planetaria

Martedì, 25 Novembre 2014
Le subregioni italiane le riconosci dalle piazze dei paesi nell’omologato stile dei campanili. Subregioni contigue hanno sovente territorio simile e si somigliano, come la Brianza, il Varesotto e la Bergamasca, oppure il Comasco e il Lecchese, ma quando la storia degli abitanti è stata diversa anche le piazze, pur in territori affini, appaiono differenti: la Valchiavenna mica è l’Ossola.Le subregioni sono prodotte dall’interazione del pensiero degli abitanti con la terra del luogo. In questo circoscritto impastare accade una inaspettata lievitazione…

Teoria del complotto

Domenica, 23 Novembre 2014
Più ci si auto esautora dalla responsabilità personale che intende, vuole, sceglie e implementa in libertà, più si scorgono congiure esterne, macchinazioni, cospirazioni, trame e intrighi. Nei casi più severi di abdicazione da sé il complotto è interpretato planetario.
Viktor Frankl (1905 –1997) psichiatra viennese è il fondatore della “terza scuola viennese di psicoterapia”, dopo Freud e Adler, denominata logoterapia. Correlata alla fenomenologia e all’ esistenzialismo è filosofia e terapia che invita a cercare il logos, inteso come senso della vita. “Analisi esistenziale” che vede la persona spiritualmente libera, oltre il fisico e lo psichico, responsabile del suo destino. Possibilità, dunque, per il soggetto di emanciparsi dai fattori sociali, pulsioni e archetipi, grazie alla sua originale libertà e responsabilità…

Ecumenismo filosofico

Giovedì, 20 Novembre 2014
Volontà, Schopenhauer; Potenza, Nietzsche; Pulsione, Freud; Senso, Frankl; Evoluzione, Darwin; Progresso, Voltaire; Rivoluzione, Marx:non possiamo escludere che osservino, da differenti angolazioni, la medesima forza propulsiva.

L’antieroe

Domenica, 16 Novembre 2014
Eccolo al risveglio con miriadi di possibilità e qualche obbligazione, ma è un giorno lavorativo: si alza, rinuncia alle possibilità e ottempera le obbligazioni.In questo optare talvolta il piacere personale coincide col principio di realtà, sovente diverge, allora implementa un compromesso un po’ nevrotico: adempie l’obbligo sviluppando col pensiero nuove possibilità, talora correlate alla concretezza del presente, di tanto in tanto libere e universali, eppure in quel espandersi non trascura ciò che sta facendo. Qualcuno riesce a fare di meglio?

Cosa mangi a colazione?

Venerdì, 14 Novembre 2014
Singolare l’imperversante, petulante, giudizio che valuta malsano iniziare il giorno con cappuccino e brioche industriale invece che con frutta di stagione a filiera corta e yogurt biodinamico, noncurante dei rischi fisici procurati dall’ingurgitare la spazzatura mattutina di una certa radio, internet, televisione, musica e stampa.Mio altezzoso criptomoralismo monastico? Un po’ si. Forse meglio un distaccato "a ciascuno il suo".

Mezzo minuto

Giovedì, 13 Novembre 2014
Non mi ricordo cosa ho sognato questa notte, ma al risveglio per il primo mezzo minuto ho percepito una libertà inedita, così da accorgermi della personale influenza coercitiva che inutilmente mi incatena a me stesso.

Puzzo di sacro

Martedì, 11 Novembre 2014
Nell’oltrepassare il portale del cimitero monumentale ero entrato in una specie di serra, forse di zoo. Regno altro di malriusciti dèi ingabbiati in sacrari, altarini e teche, pietrificati in targhe, cippi e steli. Odore di inerzia. Non luogo forse creato dai minuti di silenzio di quelli che commemorano i morti. Ma quanti decibel bisogna togliere al mondo per raggiungere il silenzio? Ma a cosa penseranno dentro quei sessanta secondi? Dove mai si raccoglieranno? E perché contraggono un po’ le labbra?…

Notturno delucidare

Lunedì, 10 Novembre 2014
Al risveglio può risultarci chiara una frase ostica letta prima di addormentarci e talvolta avvertiamo ridimensionati passaggi di un libro che ci avevano intrigato la sera precedente. Non di rado il personale giudizio si precisa nel merito con conferme o smentite sui pensieri dell’autore letto, come anche di persone incontrare, film visionati e personali pensieri sui quali, prima di addormentarci, avevamo glissato. Parafrasare, approfondire, contestualizzare, universalizzare, portare a termine semilavorati, valutare. Quanto lavoro nel dormirci sopra.

Neopaganesimo-cristianesimo uno a zero

Venerdì, 07 Novembre 2014
Aveva iniziato Paolo di Tarso col tormentone delle metafore sportive. Sembra gli piacesse la corsa e anche la lotta, così esortava all’impegno spirituale tramite espressioni sportive. Qualche padre della Chiesa si è poi attardato nell’emularlo, così il popolo, più esperto in sport che in dottrina, grazie a metafore ludico-sportive riusciva a comprendere meglio i misteri della fede. Ancora non esisteva il gioco del calcio come oggi praticato sennò, non possiamo escluderlo, ci sarebbero andati giù di brutto nel traslare il…

Libera interpretazione proiettiva

Mercoledì, 05 Novembre 2014
A una certa età tutti possono ricordare la notizia del luttuoso accadimento di un prossimo caro. Se in quel preciso istante si trovava all’aperto forse avrà osservato l’amplificarsi della natura: brezza che diventa vento, cielo farsi più terso se sereno o più coperto se nuvolo. Lì l'immediata percezione di scostamento tra la personale sofferenza e l’impassibilità della natura. Stabilità del cosmo percepita -come per le macchie di Rorschach- da qualcuno irriverente finanche beffarda, per altri interpretata consolante. Talvolta un mix…

Meme

Domenica, 02 Novembre 2014
In due stringati post avevo inconsapevolmente scritto della protoscientifica “Teoria dei memi”; un giro su Wikipedia per saperne di più. La differenza è che la teoria, oltre a quelli proficui, individua anche memi dannosi.Se ci sei batti un colpoLa fotografia della faccia del defunto sembra attualizzarlo, invece lo pietrifica fissandolo nel passato.Un po’ contigua a tale fissazione è il religioso immaginare vivo e morto collocati in un luogo di ordine superiore, sorta di accesso a un salotto metafisico che dispensa…

L'atto sovversivo

Venerdì, 31 Ottobre 2014
«E tu, lenta ginestra,Che di selve odorateQueste campagne dispogliate adorni,Anche tu presto alla crudel possanzaSoccomberai del sotterraneo foco»Con quel «Anche tu» Leopardi vede la ginestra sulla sua stessa barca; la interpreta compagna nell’epilogo che incombe sui mortali. Eppure in quel proferire del poeta capace di vedere, analizzare e giudicare i prefissati processi naturali in qualche modo li sorprende e scompiglia emancipandosi dall’incantesimo. Nel sovrano atto poetico che prende distanza dal destino artefice di impersonali automatismi giudicandolo, accade -pur nella ineluttabilità…

«Il giovane favoloso»

Giovedì, 30 Ottobre 2014
A un festival di filosofia avevano appiccicato sul muro un foglio con scritto: «La filosofia è la biografia del filosofo». Nonostante avessi subodorato criptomoralismo la “sentenza”, tutto sommato, mi era piaciuta. Dopo aver visto «Il giovane favoloso», film biografico su Giacomo Leopardi di Mario Martone, ho cambiato idea per la plastica esperienza dello scostamento tra vita (pensiero) e biografia del protagonista. Incongruità inesorabile e universale: la biografia non è l’accadere del soggetto ma interpretazione narrativa -autobiografie incluse- dell’autore. Nella biografia…

Giovevole estirpazione

Giovedì, 23 Ottobre 2014
Esausto di ferirsi smarrito nel sempiterno labirinto di ginepri ha sradicatoIl Padre, La Madre;Il Figlio, La Figlia;La Sorella, Il Fratello;L’Amato e L’Amata, per incontrarli finalmente per le donne e gli uomini reali che sono. Qualcuno amico, ognuno criticabile, ognuno apprezzabile. Nessuno indispensabile, manco lui.

Il “paretaro”

Martedì, 21 Ottobre 2014
Nel costruire la parete a secco consideravo la vita degli uomini. C’è la specchia dove si sistemano pietre di tutti i tipi sparse sul terreno che intralciano il cammino. Lavoro di ordine psicologico, epistemologico e estetico. C’è, poi, il muro eretto con pietre scelte per forma e dimensione che, quando necessario, vengono ulteriormente squadrate e ridimensionate. Lavoro di apprendimento e messa in opera di materia prima altrui.Alla fine c’è un terzo movimento, ma lì la metafora mi si è sgarrata…

L’ora di religione

Domenica, 19 Ottobre 2014
Chiedo a mio nipote, che frequenta con profitto la terza elementare, se c’è qualche materia che non gli piace. Mi risponde secco: «Religione.»Lì per lì, vedendolo tanto persuaso, considero che l’abolizione o quanto meno la rivoluzione della materia procurerebbe vantaggi a tutti quanti, Chiesa cattolica in primis. Ma forse il mio giudizio è frettoloso, tutto sommato la materia è facoltativa, inoltre a non fargliela piacere potrebbe essere l’insegnante e poi il parere di mio nipote mica esprime l’indice di gradimento…

Il potatore

Sabato, 18 Ottobre 2014
Primo mattino tre motoseghe cantano, è arrivata la squadra dei potatori. Scendo nell’uliveto un po’ addormentato, ammiro la competente aggressione alle piante secolari, rapidi non sbagliano un colpo. Uccio, responsabile della squadra, osserva perplesso un ulivo potato da altri la scorsa primavera. Blocca la motosega e sentenzia: «Non ha preso calci in culo!». Mi sveglio per chiedergli chiarimenti. Dice che quell’ulivo è potato davvero male e mi racconta la sua storia professionale. Sono 45 anni che pota, a 12 anni…

Crono alienazione

Venerdì, 17 Ottobre 2014
Me ne sento quaranta ma vado ai sessanta. Così vecchio? Com’è accaduto? Dei periodi saranno sicuramente trascorsi tanto rapidi da sfuggire al ricordo. Per farli emergere dall’oblio, così da individuarli, ho riportato gli anni della mia esistenza correlati dai relativi compleanni: «1957 un anno, 1958 due anni, 1959 tre…» fino a oggi; integrando date e corrispondenti età con annotazioni di avvenimenti personali e storici un minimo significativi per ravvivare meglio i vari periodi, così da rammentarli.Nell’analizzare il rendiconto è emerso…

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