“La Madre è colei che ama, devi esigere questo amore perché tuo diritto naturale”. Quell’enunciato era un cancro che da bambino avevo equivocato per medicina. Perché “La Madre” è una fantasia, la “Madre che ama” ente irreale frutto di un dogma sbagliato.
Non esiste “La Madre” entità sacra e cosmica né in cielo né in terra, ma donne che nate da altre donne partoriscono a loro volta altre madri, che accudiscono la prole come possono e riescono. Ognuna un caso diverso, nessuna indispensabile, ognuna criticabile, ognuna apprezzabile, tutte mortali. Molto semplice, nulla di trascendentale.