Vie
Mercoledì, 17 Agosto 2016
C’è anche la via del diamante, buddhismo che scorge nel corpo di tutti gli esseri senzienti la natura buddhica adamantina, sole di cristallo purtroppo oscurato dalle nuvole dei pensieri impuri. Singolare che per raffigurare la somma quintessenza umana ci si rivolga all’inorganico. Forse meglio il Sacro Cuore di Gesù, almeno si muove.
Moto perpetuo
Mercoledì, 17 Agosto 2016
Non di rado, anarchico alla legge di equilibrio termico della termodinamica, il pensiero fluttuante nell’interazione tra persone, invece di intirizzire il valore del soggetto più ardente riscaldando unidirezionale il gelo di quello più misero, scalda tutti.
Metafisica di strada
Martedì, 16 Agosto 2016
Avrei voluto chiederlo in giro, ma per non passare più strano del necessario ho circoscritto ad amici e familiari: «Cosa tratta la metafisica?» Numerosi non lo sapevano, qualcuno ha risposto Dio, altri l’aldilà, manco uno che abbia tirato in ballo il tangibile quotidiano al di qua, del quale la metafisica indaga l’universale fondamento (cause prime). A ripensarci solo qualche anno fa avrei risposto come loro, anzi peggio. A parziale attenuante dell’uscita di strada l’etimologia di quel “meta” inteso come oltre…
La carbonara
Lunedì, 15 Agosto 2016
Nulla ho fatto, non so come, ignoro il perché, eppure il cosmo c’è e anche questo apparato psicosomatico sorto spontaneo che nel sonno profondo digerisce autonomo la carbonara mentre il cuore pulsa puntuale e il pancreas secerne succhi in giusta misura e formulazione, da questo accadimento esce inesauribile pensiero da un ignoto propulsore. Viste in presa diretta come vanno le cose il non sapere, se indagato con rigore, appare più rassicurante che preoccupante, autorizza e rassicura invece che precludere.
Sano artefatto
Sabato, 13 Agosto 2016
Se il valore estetico dell’immagine filmica poggiasse tutto sul dogma della potenza e completezza della realtà in sé nel suo naturale circostanziato fluire, la Palma d’oro se la contenderebbero le webcam meteo e di videosorveglianza.
Hoover
Venerdì, 12 Agosto 2016
Anni fa una infermiera inglese del pronto soccorso, da poco conosciuta, mi notiziava di un pachistano ricoverato con severo danno al limite dell’evirazione, a seguito di appartate pratiche con aspirapolvere industriale a surrogato di poderose fauci.“A surrogato di poderose fauci” non me l’aveva riferito limitandosi a sottintenderlo. Classe anglosassone! La mia attenzione si era focalizzata sul paziente immaginando l’“infortunio”. Errore! Tutta da indagare era l’infermiera.
Le panche
Mercoledì, 10 Agosto 2016
Nel presidio ospedaliero delle Molinette il dolore te lo sedano i medici, invece per lenire la sofferenza la struttura offre la cappella cattolica e la ”Stanza del silenzio”, spazio interreligioso per “ritrovarsi col proprio spirito” così contrassegnato: Senza badare alla miseria estetica dell’immagine evocante quella appiccicata sui cessi - qua le femmine, là i maschi, gli asessuati la facciano in ginocchio - entro nella disadorna stanza e provo a zittire la mente ma un pensiero irrompe: « Forse meglio raggiungere…
La salma
Martedì, 02 Agosto 2016
Di fronte ad una salma esposta ci vuole un po' di fede e fantasia per ipotizzare che quel quid senziente e pensante, prima là dentro e adesso non più, sia migrato in qualche modo sotto una qualche forma da una qualche parte, ma è forse necessaria più fede e fantasia per interpretarlo sparito definitivamente come mai esistito.
Riflessioni sul senso della vita
Lunedì, 01 Agosto 2016
Ivo Nardi chiede a freddo del dolore e della felicità, della morte e dell’amore, della sofferenza, del percorso esistenziale, dell’individualismo e dell’Altro, del riconoscimento del bene e del male, dell’angoscia per l’ignoto, del senso della vita. Nelle mille (letteralmente) risposte di cento uomini di pensiero e cultura nasce il volume Riflessioni sul senso della vita (Edizioni TLON, 2016 – pagine 296). Rispondono credenti di differenti religioni e spiritualità, atei e agnostici, artisti, filosofi, psicologi, scienziati, docenti e scrittori, tra questi…
Cannabis e dintorni
Giovedì, 28 Luglio 2016
Coloro che mi conoscono personalmente, o mi leggono da tempo, sanno che - seppur un po’ strano - conduco un’esistenza ottemperando ogni normativa; vita tanto regolare e ordinata che se venissi condannato ai domiciliari col permesso di recarmi al lavoro nel laboratorio erboristico contiguo all’abitazione, manco mi accorgerei della restrizione.Ancora tabagista da più di un decennio non inalo e neppure ingurgito sostanze psicotrope, sperimentazione empirica che tempo fa avevo praticato, senza dipendenza, per ricerca personale: che erborista sarebbe uno che,…
Recidiva
Mercoledì, 27 Luglio 2016
Intelligente, erudita e con un paio di zie suore, se ben ricordo una di clausura, ma anche quest’anno è ricaduta, proprio come quella volta che credeva i vangeli scritti in presa diretta, come fanno gli inviati del telegiornale, invece che storia scritta tempo dopo gli avvenimenti narrati.Ieri dopo aver partecipato alla messa di suffragio, trigesimo della vicina di casa, mi ha riferito di un orologio pacchiano e degli avambracci pubescenti del sacerdote durante l’elevazione. Avevo commentato: «Avambracci pelosi di Cristo…
Genesi 2.0
Mercoledì, 27 Luglio 2016
«Dio creò l'uomo a sua immagine;a immagine di Dio lo creò;maschio e femmina li creò.»Bionda, alta, bella, gonna lunga e scarpe basse. Articolazioni in titanio, faccia in silicone e plastiche ecologiche, capelli veri di una qualche ucraina. Lui mica se la scopava, lui della bambola si era innamorato. L’aveva pagata trentaseimila dollari e poi consacrata con un bacio implementandole l’anima. Madonna barocca da sposare in chiesa.
Epitaffio del giorno
Martedì, 26 Luglio 2016
Riporto Montaigne che cita Lucano che sintetizza la concezione dello stare al mondo di Catone il Giovane; il giro è lungo ma ne val la pena: « Conservare la misura, rispettare il limite e seguire la natura. » Domani non lo so ma se schiatto adesso mi andrebbe bene per epitaffio, anche se c’è da lavorarci: misura, limite, natura, mica sono lemmi univoci.
Miseria e provincialismo
Domenica, 24 Luglio 2016
La mattina un impiego sottopagato, nel pomeriggio qualche ora in nero come tuttofare e la sera lì a inventare strategie per procrastinarne il pagamento delle bollette sparse sul tavolo della cucina. Quando vivere per davvero? Poi inaspettati 26.000 euro dall’assicurazione, per quella volta che il camion della nettezza urbana gli aveva rotto la tibia nel far retromarcia, così investiti:1.470 vacanza a Gardaland;3.000 televisore grande quasi come uno schermo cinematografico; 14.500 Giulietta usata turbo rossa;2.650 vasca idromassaggio turbo azzurra;2.980 vestiti griffati;1.400…
Sangue e titanio
Mercoledì, 20 Luglio 2016
Da una goccia di sperma essenza di una bistecca e una mela mangiata da mio padre ero diventato feto e poi spontaneamente uomo. Oggi mi hanno impiantato un paio di denti in ceramica e titanio meglio degli originali caduti per il fumo rovente del Toscano extravecchio. Piccola cosa due pezzettini d’osso ma, siccome chi è fedele nel poco è fedele anche nel molto, non è escluso che potrebbero rifarmi tutto quanto. E i pensieri? Quelli sono i più facili da…
Previsione
Sabato, 16 Luglio 2016
«Nella casa del Padre mio vi sono molti posti» (Giov 14,2)Mi andrebbe bene in un qualsiasi letto anche d’ospedale, pure per terra, preferibilmente solo come mi hanno insegnato i gatti, a occhi aperti o nel sonno profondo. Ovunque sarò prevedo di schiattare vedendo le colline della Brianza con dietro il profilo delle Prealpi, immagine primeva che mi aveva coinvolto da bambino, un posto serio da dove arrivava il vento. Mentre il cuore si fermerà ci entrerò dentro con piacere per…
Etica
Giovedì, 14 Luglio 2016
Tra le numerose proficue nozioni quella che più mi è stata utile in Etica. Idee semplici per orientarsi di Augusto Cavadi, (Aracne, collana Paidea) è che tutti hanno un’etica, dall’idealista al perfido edonista, dal qualunquista al militante impegnato, in quanto il comportamento è consequenziale a specifiche ontologie, concezioni, idee e visioni, seppur talvolta inconsapevoli comunque sempre presenti, effettive e precise. Individuare e indagare tali concezione è, dunque, cruciale perché lì alberga, nel bene e nel male, il mandante di qualsiasi…
Fumo sull'acqua
Giovedì, 14 Luglio 2016
Per quelli della mia generazione tra gli accadimenti ben incistati nell'apparato psicosomatico c’è il riff di quattro note in scala blues di “Smoke on the Water” dei Deep Purple. Siccome in queste faccende variabili minime possono rivelarsi cruciali, per essere precisi il ritornello collettivamente introiettato è quello dalla versione live “Made in Japan”. Il pezzo è stato ed è celebrato da numerosi gruppi in differenti versioni con una costante singolare: nel tentativo di farlo riaccadere nella sua essenza ortodossa si…
Sequenze e frequenze
Mercoledì, 13 Luglio 2016Dei delitti e delle pene
Martedì, 12 Luglio 2016
La pappa reale non arrivava così sollecitavo il fornitore, risultandogli già consegnata si attivava per risolvere il problema. La mattina successiva si presentava in erboristeria il responsabile di zona di un noto corriere nazionale col pacco in mano e m’informava che il suo collega era stato licenziato in tronco dalla sede centrale: quel giorno oberato dai numerosi pacchi da consegnare aveva firmato al posto mio la consegna tassativa a quella data per non pagare personalmente penale, ripromettendosi di consegnare il…
Bel vedere
Martedì, 12 Luglio 2016
Nel cimitero osservo tombe di persone che conoscevo, sullo sfondo una donna gravida posa fiori su un loculo. Rapido constato il nesso tra il feto in formazione e i corpi in decomposizione, nesso di mastodontico funzionamento mirabile e nel contempo macchinario cieco al quale appartengo, ma giacché lo vedo non posso escludere che grazie a me veda anch’esso.
Hai magnato? Te si' saziato?
Domenica, 10 Luglio 2016
Nel tour de force dei rituali convivi estivi perlopiù cibo offerto, mangiato e digerito, però talvolta accade che si termini sazi anche della parola detta, ascoltata e elaborata; alcol discreto rimedio palliativo per eventuali penurie.
Il credulo devoto
Giovedì, 07 Luglio 2016
In erboristeria, un giorno no, l’altro sì, mi chiedono specie fuori dell’ordinario, mostrano il bigliettino con sopra la prescrizione di un qualche improvvisato guaritore o l’appunto di un consiglio avuto da un conoscente. Rimedi che, a differenza delle piante nostrane tradizionali utilizzate da secoli per la confermata efficacia clinica, non si sa cos’hanno dentro, se e come funzionano, se e come potrebbero rivelarsi utili, inutili, o tossiche. Uno scostarsi dall’ordinario accumunato dai seguenti fattori:pianta rigorosamente sconosciuta, dunque, “nuova”; rara;esotica; miracolosa…