Bruno Vergani
Radiografie appese a un filo. Condivisione di un percorso artistico, davanti al baratro con angoscia parzialmente controllata.
Soddisfazione
Tutto sommato osservo tre sole opzioni di lavoro per soddisfare il desiderio:
1 Indagare il desiderio.
2 Tentare di eliderlo; esperti al riguardo incontrabili nei numerosi percorsi di spiritualità orientale.
3 Inventarsi una narrazione che appaghi il desiderio; specialisti gli approcci nostrani, da quelli religiosi confessionali ai neoliberalismi spinti.
Nel terzo caso l'appagamento barcollerà qualvolta la narrazione risulterà incongrua alla realtà. Siccome accade di continuo ci si impegnerà nel tentativo di far collimare la narrazione alla realtà e la realtà alla narrazione (rimozione).
Continue limature e aggiustamenti, un po’ qua, un po’ là, affinché come in un puzzle la fiction si incastri per bene nel reale, e il reale nella fiction, senza forzature e senza lasciare buchi. Faticosissimo. Non lo danno a vedere ma sono i più esausti.
L'anemico
Pallido ingurgitava una strana manna che pioveva dall’alto. Dolciastra, appiccicaticcia, bianca come lo yogurt scrematissimo solo un poco più eterea.
Prendeva la vita come veniva, si intratteneva accettando tutto quello che accadeva, convinto che il mondo fosse predeterminato da una forza superiore, da un regista occulto onnipotente che faceva accadere le cose, tutte le cose.
Primo comandamento: mai prendere iniziativa, mai prendere la paternità dell’azione. Rimanere quieto fuori dal gioco, sempre qualche metro più in qua, o più in là, per osservare meglio il demiurgo che utilizza tutto e tutti per dirigere l’universo, da lui creato, al fine programmato.
Entomologia estemporanea
Dal punto preciso di ognuno si interpreta la realtà. Vale anche per la cicala: frinisce e crea l’universo (intorno a lei).
Così nell’ascoltarla si avverte una strana monotonia rassicurante e insieme asfittica nel suo pulsare ritmico, catatonico, che fa continuare il mondo.
Tedioso l’universo senza l’umana abilità di astrazione.
Buontemponi & misantropi
Un po’ malinconico il compagnone quando solitario ma, a ben vedere, neppure del tutto appagato quando in compagnia. Riducendo gli altri a intrattenimento necessita di dosaggi costanti e crescenti di silhouettes che mai soddisfano.
Eppure il misantropo, in apparenza emancipato dalla dipendenza del buontempone, sta peggio di lui. Magari valoroso che tuttavia borbotta. Mai incontrato - direttamente o come autore artistico, letterario o filosofico - uno soddisfatto.
Osservo che il rapporto con l’altro è decisivo, qualsiasi preclusione al riguardo - soft del compagnone o hard del misantropo - risulta direttamente proporzionale alla personale insoddisfazione.
Libero movimento
Metafisica della Olivetti Lettera 35
L’Olivetti Lettera 35 anni Settanta piazzata sul banco delle tisane estemporanee, quelle che l’erborista prepara su specifica richiesta del cliente: fa prima a stampare l’etichetta della miscela di erbe con l’Olivetti che col Mac.
Il figlio adolescente di un cliente osserva lo strumento all’opera e chiede di provarlo.
«Prego ragazzo!»
Tac, tic, tac. Breve pausa e chiede: «Come si fa a cancellare?»
L’erborista comunica che nel congegno non c’è possibilità di cancellazione intesa come sparizione, si può solo coprire col bianchetto e toppe similari.
Consegna la tisana e gli viene in mente il sacramento della Penitenza che invece farebbe sparire i peccati. Roba moderna mica cinematica i sacramenti della Chiesa cattolica… Davvero all’avanguardia. Anche il serial killer ritorna immacolato grazie a Ministri di Dio che vanno nel passato e gli cancellano gli omicidi.
Cancellare vuol dire che i sacerdoti entrano, grazie alla potenza del sacramento, in un segmento passato di tempo e lì estraggono chirurgicamente le brutte cose che ci sono successe dentro e le fanno sparire, così il fatto non è mai accaduto. A prova di RIS non lasciano traccia alcuna e dell’operazione e della colpa svanita, manco remota e occulta come fanno i Mac. Metafisica dell’Olivetti Lettera 35 e anche di Mac e PC.
Poi smette di fare lo spiritoso quel «Come si fa a cancellare?» stimola la ricerca, apre scenari importanti di lavoro.
Bodybuilding
Sovente fisiopatologici sono i rigonfiamenti del corpo, mica tanto sani neppure quelli di pensiero.
Agevole la diagnosi: ostentano muscoli ipertrofici gonfi di teorie bislacche.
Legalità
Dal Nordafrica all’ingresso del supermercato pugliese, 50 centesimi e Albelhak ti mette la spesa nell’auto, ma oggi non avevo spicciolame e l’ha riposta a gratis. Vorrei offrirgli 30 euro per darmi una mano a tinteggiare l’ingresso del mio negozio, faccenda di mezza giornata.
Dunque… Prima di chiedergli se è disponibile vediamo di fare le cose per bene: «Bisogna imparare il gusto della legalità» diceva Francesco Saverio Borrelli… Ecco la normativa… Primo passo spedire a Albelhak una Raccomandata A.R.:
«Oggetto: Art. 7 comma 1 lettera a del D. Lgs. n. 626/94.
In ottemperanza a quanto in oggetto, Vi chiediamo una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante nella quale si confermi:
1) di essere in possesso di tutti i requisiti tecnico-professionali e organizzativi per la perfetta esecuzione del lavoro, anche ai fini della sicurezza;
2) l'elenco del personale che prende parte ai lavori;
3) l'elenco dei mezzi, delle attrezzature impiegate;
4) che il personale impiegato è regolarmente iscritto a libro matricola e assicurato (INPS/INAIL);
5) che i mezzi e le attrezzature impiegate sono regolarmente coperte da assicurazione contro terzi e che rispondono ai requisiti di sicurezza previsti dalle normative vigenti.
6) il nominativo del Vs. responsabile di servizio di prevenzione e protezione.
Vi ricordiamo inoltre che gli ordini divengono per noi esecutivi solo al ricevimento delle dichiarazioni richieste.»
Forse c’è più gusto nel regalargli 50 centesimi e imbiancare da solo.
correlazioni
Le teorie della fisica moderna affermano che l'Universo fisico non esiste in forma deterministica, ma come assortimento di potenziali e probabilità.
Non ho competenze riguardo all’Universo ma vedo, in parte, tale teoria pertinente all’uomo: eterogenei potenziali di soggetti che, via, via, fluttuano interagendo all'accadere di inedite circostanze.
Il potenziale del soggetto è correlato alla sua storia personale, un variabile mix di talenti ereditati e incontrati in differente misura, talvolta capitalizzati, talvolta sperperati, da qui la soggettiva umana abilità nell’affrontare le probabilità che accadono: c’è chi, a parità di potenziale e probabilità, produce energia con trasformazioni proficue e chi sprofonda in buchi neri.
Strana faccenda questa libertà che non è funzionamento.
Pensierini
Anni ’60, la maestra faceva scrivere agli scolari “ i pensierini” e i nomi diventavano frasi.
Faceva bene la maestra: pensierini e pensieri esistono e sussistono perché si pensa sempre qualcosa.
“Il Pensiero” senza oggetto pensato è invece entità strana, nebulosa: appare nella interazione e scompare senza, proprio come - Teoria del tutto - l’evidenza sperimentale della fisica teorica dice dello spazio e anche del tempo. Fluttuare di campi interconnessi che appaiono e scompaiono.