BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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Mercoledì, 05 Agosto 2020 14:02

Madonna della Misericordia

Scritto da 

Come riesce la longeva e planetaria istituzione della Chiesa cattolica, che tutti sappiamo essere retta da severi e univoci enunziati dottrinali e normativi, ad ospitare al suo interno pluralità di pensiero diversissime fra loro? Dal sovversivo Fratel mitra -un giro su wikipedia per chi non lo conoscesse- ai vescovi conservatori negazionisti, dal transverberato Padre Pio al benedettino Zanon prete scienziato, dai pedofili patentati a persone virtuosissime. Tutti dentro a prescindere, nessuno escluso.

L’iconografia della Madonna della Misericordia illustra bene la dinamica e indica l’unica condizione obbligatoria per abitare sotto a quel manto. La regola è semplicissima, non importa chi sei e che fai, basta che te ne stai in ginocchio[1]. Anche Caino è perdonato se inginocchiato, ma se il migliore degli uomini accenna ad alzarsi rischierà la radiazione al pari di Lucifero.

Tutto sommato non chiedono poi tanto, non meraviglia che sul carrozzone siano saliti un po' di tutti i tipi.

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1 Ricordo che mentre facevo le valige per andarmene dalla Chiesa cattolica, don Giussani mi aveva telefonato ordinandomi di raggiungerlo immediatamente. Nella sua concezione non potevo andare via senza prima aver parlato con lui, che era la mia autorità. Mi aveva fatto presente che senza il suo beneplacito nel congedarmi dalla Chiesa non sarei più stato tranquillo nel rapporto con Dio. Potevo sì andarmene, potevo fare tutto ciò che volevo, ma solo nell'obbedienza, ovvero facendo tutto ciò che volevo senza però scendere dal carrozzone dell'istituzione. Nel linguaggio comune libertà e obbedienza significano cose differenti, ma nella "protezione del mantello" coincidono, emulsionate dalla misericordia elargita a chi piega il ginocchio, mentre tutto il resto del corpo può fare ciò che vuole. Mera faccenda di postura, tutto qui ma è moltissimo, Spinoza nell'Etica afferma: "La Mente umana è atta a percepire moltissime cose, e tanto più è adatta quanto più il suo Corpo può essere disposto in molti modi".

 

Ultima modifica il Giovedì, 06 Agosto 2020 12:45

1 commento

  • Link al commento germano federici Lunedì, 10 Agosto 2020 19:02 inviato da germano federici

    un mio caro amico prete mi ripeteva:"La Chiesa ti perdona tutto, ma non l'intelligenza". L'intelligenza spinge al rispetto critico, mai all'inginocchiatoio.

    Rapporto

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