Le piante officinali contengono molecole che estratte e somministrate esplicano un’azione sull’organismo umano, principi attivi dotati, dunque, di forza fisiologica come il cibo e l’acqua. Potenze efficienti che da una goccia di sperma, essenza di una bistecca e una mela mangiate da mio padre, mi han fatto feto e poi uomo. La vita che siamo in qualche modo continuerà ritornando mela e poi inorganico, cenere di magnesio e zolfo.
Ma in questo migrare di elementi da dove proviene l’umano pensiero? Se sprovvisti di Creatore il pensiero albergherà, necessariamente e in potenza, all'interno degli elementi stessi, manifestandosi spontaneamente in particolari condizioni e concatenazioni per poi ritornare latente in altre, permanendo quieto nell’essenza del fuoco, dell’aria, della terra e dell’acqua. Dinamica non meno sorprendente di un Creatore all’opera.