Mi piace Montaigne seduto al tavolo al terzo piano della sua torre che s’indaga attraverso il pensiero dell’Altro impresso nei libri e dilettante faccio come lui dicendo e elaborando ciò che mi capita a tiro. Mi piace giocare in giardino con le piante rare, affidabili alleate insieme ai gatti. Senza salire di giri lavoro giusto per ciò che è necessario a me e qualche prossimo, artigiano noncurante della concorrenza.
Evito di affilare le armi dell’erudizione e affinare la retorica per persuadere, studiare contromosse per difendermi, implementare tattiche per sconfiggere, come di solito si muove il mondo nel business, partiti, istituzioni, sport, tribunali, arte, università, cultura, mass media e chiese.
Non vedo necessità di combattere una battaglia lunga una vita anche se fosse la più giusta e buona.