«Ogni tragicità è fondata su un conflitto inconciliabile. Se interviene o diviene possibile una conciliazione, il tragico scompare»
J. W. Goethe, Colloqui con Eckermann
Osservo una precisa eccezione all’affermazione di Goethe, quella religiosa salvifica dove la divina conciliazione nell’estinguere il peccato rafforza, nel contempo, la condizione tragica del peccatore. Conciliazione tragica: presupposta divina onnipotenza nella reale umana impotenza produttrice di esaltata contrizione. Note versioni tragicomiche.
Immagine: Giotto di Bondone, Lamento sul Cristo morto, 1304-06. Particolare