All’asilo facevano asteggiare su un foglio a quadrettoni, più le asticelle erano equidistanti e ritte - ben conformi alle indicazioni dell’educatore - più eri giudicato bravo.
Vero che - per sua intrinseca sistematizzazione - lo scrivere può favorire, più del parlare, ordinamento di pensiero, quindi della persona, ma tutto sommato la scrittura e anche la parola sono meri strumenti: omesso il soggetto non esistono più.
Per le faccende sacre, talvolta per le accademiche, tale gerarchia si ribalta. Brutta storia.