Bruno Vergani
Radiografie appese a un filo. Condivisione di un percorso artistico, davanti al baratro con angoscia parzialmente controllata.
Qoelet, il giusto tempo
Il 3 ottobre 1966 Emil Cioran scriveva nei suoi Quaderni:
“Stasera verso le undici incontrato Beckett. Siamo entrati in un bar. Abbiamo parlato del più e del meno, di teatro e poi delle nostre rispettive famiglie. Mi ha chiesto se stavo lavorando. Gli rispondo di no, gli spiego l’influenza nefasta che ha sulla mia attività di scrittore il buddhismo, da cui non riesco a staccarmi. Tutta la filosofia indù esercita su di me effetti anestetizzanti”.
Pure a me esercita gli stessi effetti e va bene così, purché non equivochi il giusto momento per vivere e il giusto momento per morire, morendo quando bisogna vivere o accanendomi nel durare nel momento che occorrerà cessare.
Paradigmi
Lo studente della Bocconi, la ragazza olandese degli Hare Krishna e il tifoso laziale, dicono che il mondo è una rappresentazione personale, invece marmotte, querce e grilli affermano che il mondo, ordinato e reale, sta in piedi per conto suo.
Range
Modo empirico per effettuare un emocromo psichico è monitorare il grado di scostamento fra pensiero, parola e prassi.
I valori normali per l'uomo adulto variano tra i 13,5 e i 18 gradi di coerenza, sotto i 13,5 si è macchine, sopra i 18 non si è più padroni in casa propria; nella donna i valori normali variano tra i 12 ed i 16 gradi di coerenza.
Il principio del Nirvana
Ma l’asceta che desiderando una nuova e più piena vita attua la morte del desiderio personale, è mosso da pulsione di vita o di morte?
Strategie
C’erano due fratelli, mentre il mondo indifferente alle loro aspirazioni ideali andava da tutt’altra parte, uno manifestava in piazza l’altro si ritirava in clausura.
Il supremo e un po' noioso dogma del concetto
Istinto, emozione, sentimento, ma è perlopiù il concetto a farci funzionare. Avrebbero potuto essere la musica o gli odori oppure i colori, invece si è imposto il concetto e la sua fondante metafisica.
Non poteva essere che così, il sentimento può comprendere ma è inadatto a definire, configurare, categorizzare, veicolare, collegare e gerarchizzare informazioni così da poterle elaborare.
Davvero performante il concetto, ma niente di più che un mero strumento adatto alla nostra limitata e provvisoria dimensione, la natura sembra farne a meno.
Senso e precetto
Un'esistenza che tende a un fine ultimo, a una meta finale nota, precisa e univoca, si svolgerà ottemperando una procedura.
Misteri canini
Il cane di Hitler amava il suo padrone, così, a pelle, non so se a causa di una sua coscienza molto più limitata rispetto alla nostra o incommensurabilmente più estesa.
L’occhio di Dio
Con lo sguardo svincolato dal suo occhio poneva le cose in un universo non più binario, in quella nuova posizione metafisica nell’ordine del mondo quanto accaduto di irreparabile permaneva ancora irreparabile, ma andava a posto.
Bivi e mete
I più tirano dritto vivendo l'esistenza in presa diretta come gli appare, ma ci sono alcuni che in libertà e autonomia gli viene da capire il mondo e così iniziano a indagare i modi di pensare, conoscere e agire nella storia e di adesso, propri e degli altri, per cogliere cause, fini e significati, così da elaborare sensi all'esistere.
A volte va a finire che si ritrovano a vivere artisticamente danzando nelle polarità degli opposti, altre volte va invece a finire che elaborano una esistenza personale vincolata a obblighi e divieti grandi e piccoli, fondamentalmente precettistica, tutta ritmata su quanto logicamente imposto e da quanto eticamente previsto.
Stessa partenza arrivi differenti, forse nascono diversi o forse ci sarà qualche bivio lungo la via.