Nell’ultimo quarto d'ora prima della fine del mondo zappava la lavanda selvatica nel giardino, così, per piacere, senza scopo.
Per entrare nell’infinito bisognerà pur abbandonare ogni fine.
Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico
Nell’ultimo quarto d'ora prima della fine del mondo zappava la lavanda selvatica nel giardino, così, per piacere, senza scopo.
Per entrare nell’infinito bisognerà pur abbandonare ogni fine.
E faceva bene. In un universo forse insensato, a un quarto d'ora dalla fine del mondo - personale e/o collettivo - l'unica cosa da fare è spargere a piene mani profumo, cura e bellezza.
Fare per il gusto di fare!
Copyright ©2012 brunovergani.it • Tutti i diritti riservati