Dopo mesi di siccità l’acquazzone di fine estate infradicia i fiori secchi dell’elicriso facendoli marcire, ma appena sotto ecco spuntare dallo stelo delle nuove foglioline, è Eros che spinge lo riconosco dall’odore, spinge verso Thanatos spinge verso Bios.
Inizia un altro giro di giostra e imparo a fare un po’ a meno di me stesso.