Anche se complicato possiamo più o meno capire come quell’organo gelatinoso che abbiamo nel cranio recepisce stimoli, regola funzioni e memorizza, processandole, le informazioni che assorbe dall’ambiente.
Ma come accade che, oltrepassando il suo stesso funzionamento e i dati immagazzinati, produca fantasie? Ci sarà pur una qualche cabina di regia… E chi mai la dirige?