Prendi un supercomputer di quelli americani, ficcagli dentro ogni nozione e tutti i concetti razionali e irrazionali conosciuti e ipotizzati, ogni immagine dalle primordiali alle quantistiche, tutti gli articoli di cronaca di ogni latitudine e i poemi d’ogni tempo. Inserisci tutte le opzioni logiche, ermeneutiche e simboliche e ogni psicologia così da ottenere una elaborazione completa e assoluta dell’intero scibile.
Le poderose memorie operative e i performanti algoritmi mitraglieranno all’esterno miriadi di risultati ma manco un’idea.