Oggi i gatti sono eccitati da improvvisi scoppiettii, sono i baccelli del glicine che hanno iniziato ad aprirsi sparando i semi intorno. I baccelli sono da tempo morti e rinsecchiti eppur si muovono al tempo giusto della semina, prima si torcono a spirale e poi si spaccano di colpo spargendo i semi intorno gonfi del loro programma genetico.
In quei baccelli secchi non c’è traccia di metabolismo e quel muoversi è puramente meccanico, un mero mutamento di strutture fisiche procurato da temperature e umidità, nondimeno moto vitale nel suo determinare con estrema precisione il programmato processo riproduttivo.
Nel funzionamento naturale il confine tra l’inorganico e l’organico, l'inanimato e il mondo vivente, non è poi così netto.