Se sbagli i calcoli del calcestruzzo il palazzo viene giù, ma se accetti il patto narrativo anche la costruzione più inverosimile sta su.
C’è una filosofia che prova a mettere un po’ di ordine topico tra i due regni, quella che permane in quello del calcestruzzo, quella che chiede di nascosto l’accettazione di un suo patto narrativo, quella che si barcamena tra i due luoghi e quella che tenta una sintesi.