Avevo saputo qualcosa di Paul Valéry per sentito dire e apprezzato qualche suo aforisma incontrato qua e là senza avvertire la necessità di leggerlo per davvero, ma oggi una risolutiva annotazione di Benedetto Croce:
« Fa a volte bei versi, ma li fabbrica con la macchina dell'intelletto... Ma anche l'intelletto suo è disorganico, frammentario. È un dilettante dell'intelligenza.»
Rapido ho ordinato un suo libro.