Amore? Eros, agape, caritas, quanti equivoci e ibridismi.
Da quelle parti c’è di tutto nel bene e nel male, compresa l’immolazione all’altro sostenuta da larvata egolatria.
Per emanciparsi dal ginepraio un buon modo è quello di perseguire il lavoro di una amicizia con l’altro che rinvigorisca l’“Io” di entrambi procurando immediato vantaggio personale per tutti e due, ancor meglio anche per qualcun altro. Il resto è sospetto.