Indicative di precisi e severi malesseri le affermazioni vabbé, ormai e mai (vedi articolo di G.B. Contri).
Consideravo nella rimozione nevrotica, faccenda meno grave che riguarda ciascuno, di rilevare l’“embé?” nei significati di “e allora?”; “non me ne importa nulla!”; e di paranoica sfida “cerchi rogna?”
Occhio ai soggettivi e collettivi embé? vabbé, ormai e mai.
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Pensieri Improvvisi
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Venerdì, 30 Maggio 2014 08:07
inviato da matilde cesaro
una superficie liscia, intatta.
crepe improvvise
vacillano geometrie perfette
"embè?"
"vabbè, ormai!"