Percezione della realtà che oscilla tra routine e reattività poi all’improvviso un momento di grazia, epifanico. Il pensiero si riattiva rapido e potente e il sangue riprende a circolare nelle vene, l'occhio vede e tutto, o quasi, si chiarisce.
Ieri alla festa mi sono intrattenuto con una ottantenne, mi ha raccontato di bombardamenti e fame, era una bambina e quello è stato il suo momento epifanico, da lì interpretava il mondo.
Momento epifanico? Dove? Quando? Come? Se la grazia scarseggia occorrono bombe che ci piovono in testa?