Un composto possiamo separarlo nei suoi elementi costitutivi e poi riunirli come stavano prima, ma se dividiamo l'uno lo rompiamo irrimediabilmente.
Consideriamo lo gnosticismo, l’onnipresente quotidiano gnosticismo che separando lo spirito dalla materia, l’uomo dal mondo, Dio dalla natura, divide la realtà annichilendola irrimediabilmente. Nel tentativo di ricomporla e rianimarla si inventa arzigogolate cosmogonie per dare parvenza di ordine e senso al desolato caos che separando l’inseparabile ha prodotto.