La mattina ti svegli e sai che sei, all’istante. Se sei a posto di testa di solito aggiungi: sono io. Da lì tutti i nostri pensieri e azioni nel mondo. Dinamica un po’ simile a quando siamo nati quella del risveglio; replica un po’ più accelerata.
Quel primo evento “sono” è così spontaneo e immediato che il suo accadere e riaccadere ci sfugge, ma a pensarci bene è un miracolo.