« Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere? » (Gv. 3,4).
Possiamo rivivificare un evento passato al punto da emozionarci; più che una copia conforme a un originale inamovibile che ritorna -mica fa emozionare la minestra surgelata e riscaldata-, è forse l’emergere di un nuovo accadere apprezzabile (o detestabile) di prima presa, in un attuale eterno presente tutto in progress, passato incluso.