Possiamo rimanerne indifferenti, potrebbe non piacerci oppure piacerci, ma mica si può essere amici di una pianta di cappero, si è amici dei pensanti.
Quelle strane entità senzienti che, tra ereditarietà e circostanza, oltre a percepire intendono, vogliono, scelgono.
La scienza non ha ancora ben spiegato che cosa siano e più quel Chi permane nessuno, più la violenza nei suoi confronti risulterà lecita.