Qualcuno suggestivamente la definisce proprietà transitiva degli affetti e Jung la chiamava sincronicità, ma la definizione tecnica più puntuale e insuperata è ancora quella che avevamo appreso nel catechismo della Chiesa cattolica: corpo mistico.
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Sacro&Profano
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Martedì, 23 Aprile 2019 05:49
inviato da armando caccamo
"Non c'è più né Giudeo né Greco, né schiavo né libero, né maschio né femmina, essendo tutti voi una sola persona in Cristo Gesù" (Paolo di Tarso, Gal 3, 28)