Per Natale mi hanno giudicato meritevole dell’ultimo libro di Vito Mancuso. Arrivato all’ultimo punto ho avvertito la stessa sensazione che sentivo da ragazzo quando uscivo da messa confessato e comunicato, tutto pulito e buono; un sentirsi in Grazia di Dio 2.0.
Forse era meglio la prima versione.