Quando citando Kierkegaard si afferma che l’essenza del cristianesimo consiste nell’inserzione salvifica dell'eternità nel tempo operata da Cristo e riferendosi a Guardini si rincara proclamando che non è la comprensione di Dio l’estremo del cristianesimo bensì l'Incarnazione, si dice in apparenza molto ma di fatto niente se ci si ferma lì, in quanto tale concezione può produrre di tutto, da san Francesco a l’Inquisizione.
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Sacro&Profano