Mai leggere Nietzsche prima di addormentarsi è peggio di una sbornia di Campari, ci si potrebbe svegliare storti. Ieri avevo chiuso la giornata con una pagina del «Così parlò Zarathustra» che con stile biblico sputa sul rassegnato che si adegua agli eventi invece di ergersi gagliardo, bello cazzuto, per dominarli.
Cantava il Nietzsche-Zarathustra che lui evita di schiacciare sotto la suola quelli che si conformano agli eventi per lo schifo che gli procurerebbe la poltiglia prodotta.
Ma non è che il debole sia proprio lui e il forte chi misurato è capace di serena rassegnazione?
Letto 999 volte
Pubblicato in
Pensieri Improvvisi
2 commenti
-
Link al commento
Venerdì, 01 Luglio 2016 11:25
inviato da pietro
Diciamo che ad uno normale che parlasse così diagnosticherebbero una sorta di ipertrofia dell'Ego compensativi di complessi di inferiorità. Ma N. è un genio, ci conviene cogliere i preziosi nuclei di verità che ci rivela al netto delle sue pretese totalizzanti