Oggi allo stramonio gli faccio una foto [click sopra per ingrandirla], sì è quello dal fusto violaceo che Linneo differenziava da Datura stramonium considerandolo specie a sé che chiamava Datura tatula e che adesso viene sistematizzato come mera forma accidentale dello stramonio comune denominandolo Datura stramonium L. f. tatula (L.).
Intanto lui senza necessità di nome e catalogazioni impipandosi di umani arbitri condivisi sintetizza veleni che possono curare e si diverte nel prendere forme antropomorfe, forse mima beffardo un qualche dio crocifisso a salvezza del mondo pacatamente orgoglioso di non averne bisogno.