Faceva il consulente fiscale ed era già iniziato questo periodo difficile. Ogni due sabati ci incontravamo per programmare impresa, pensavamo e valutavamo ipotesi per il futuro.
Un sabato d’estate non era più venuto perché all’ospedale. Un tumore l’ha ucciso in sei mesi.
Nei nostri incontri mai avevamo valutato la possibilità dell’evento, né per me né per lui. Errore.
Che strano: almanaccare l’idea della Morte con fantastiche escatologie ed eternità connesse inibisce, rallenta, paralizza, conduce in paludi, invece considerare e valutare la possibilità effettiva, pratica, dell'evento porta a non disperdersi, a pensiero rapido e puntuale, a vivere.