Il principio attivo allucinogeno del fungo Amanita muscaria si espelle dai reni. Nell’antichità, quando il prodotto scarseggiava, le scorte erano ingurgitate solo dagli sciamani e dai nobili. I poveri del villaggio, desiderosi di raggiungere l’estasi, dovevano bergli le urine e così facevano.
In coda dal tabacchino osservo quelli che danno i numeri al Lotto, sono in tanti, qualcosa me li fa associare ai bevitori di piscia. So di esagerare e che il collegamento è più psichico che logico.
Tutta colpa del «Lasciatemi sognare, con la schedina in mano. Lasciatemi sognare, sono un italiano», lo spot del Superenalotto che mi ha fatto rivoltare lo stomaco, quello che invita i poveri cristi a rimanere tali, immobili nella personale miseria, lì fermi senza intraprendere, fiduciosi che un Mandrake celeste favorirà, se spendono quel poco che gli resta nel dare i numeri, un destino benevolo.
Eppure molta Italia è davvero così, se fosse stata diversa non avremmo avuto i governanti da sogno degli ultimi vent’anni.