Alle 23.01 in mezzo al temporale sono apparsi i fari in fondo al binario, il treno che riportava lontano mia figlia stava arrivando. Due minuti e sarebbe partita, dentro quel tempo ho fatto il bilancio complessivo del mio vivere.
Resoconto generale grigiastro: decenni di lavoro e manco so perché esisto. Eppure in questo operare accade, via, via, soddisfazione nel momento presente. Com’è che la somma di tali positività dà come risultato una perdita generale di esercizio?
Com’è diversa l’economia esistenziale da quella aziendale.