Segnala il commento come inappropriato

Chi ha voluto separare natura e pensiero l'ha fatto per mischiare le carte e ricominciare sempre daccapo e intanto giocare d'azzardo e riscuotere le vincite.
Che significa separare natura e pensiero? che c'è un universo non materiale da qualche parte, in cui naviga il pensiero? e se il pensiero, parte della natura, fosse comunque portatore di valori, compresa l'idea di eternità ed immortalità, sovvertendo i radicati concetti di individualità di tipo antropocentrico? Mi piace pensare a una realtà adesso inconoscibile anziché a una realtà costruita a immagine e somiglianza dell'uomo come lui la percepisce!