Segnala il commento come inappropriato
“ Estrapolo da “L’opposizione polare. Saggio per una filosofia del concreto vivente” di Romano Guardini, indicazione stimolanti:
Noi siamo un’unità corporeo-spirituale. Lo siamo: e non possiamo non riferire a questa unità ogni cosa singola.
E’ un rapporto, di cui mi posso rendere ragione solo supponendo un «dentro» riferito a un «fuori». Qualcosa di esterno si continua in qualcosa di interno fino ad un estremo limite.
Tutto ciò però significa: io mi esperisco come qualcosa di concreto. E questo concreto sta in sé: dall’esterno verso l’interno e viceversa: si costruisce da Sé e opera da una sorgente sua propria. Ciò significa: esso è un vivente.
Il vivente concreto, come tale, non può venir colto per concetti. ”