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“ Caro Marco non hai sognato la risposta l'avevo scritta e poi rimossa perché rileggendola l'ho giudicata di scarso interesse generale. L'articolo di Contri rendiconta la scissione "giussaniana": di Gesù fatto (evento) nella compagnia sacramentale da Gesù fatto di pensiero. I suoi interventi nel blog possono apparire criptici perché sintetici. Per comprendere dovresti leggere i suoi testi base (mette a gratis nella piazza del WEB ciò che serve). L'articolo che ti segnalavo va chirurgicamente alla radice del problema. Cristo era uno che diceva la sua e da questo pensiero costituito. Mistero, stupore, il Dio spirituale angelico del docetismo sono categorie drogate che allontananano dal pensiero. Non è la "magia" della compagnia sacramentale che miracolosamente porta Cristo qui e ora lasciando tutti con la bocca aperta, ma il pensiero costitutivo. Necessario quindi remare invece che seguire, pensare invece che stupirsi.
”